Come si cura l'ipotiroidismo subclinico?
Come si cura l'ipotiroidismo subclinico?
Trattamento. La terapia dell'ipotiroidismo subclinico prevede la somministrazione di farmaci a base di ormone tiroideo (terapia sostitutiva con L-tiroxina, L-T4; es. levotiroxina), inizialmente a basse dosi. Lo scopo del trattamento è quello di ripristinare una condizione di eutiroidismo.
Quando trattare TSH alto?
Il TSH sierico deve essere ricontrollato circa 2 mesi dopo l'inizio della terapia sostitutiva e dopo ogni modificazione posologica. L'obiettivo è quello di mantenere il TSH nella metà inferiore del range di riferimento (≤2,5 mU/L) nei soggetti giovani adulti.
Quali sono i sintomi di ipotiroidismo subclinico?
- Il 30% circa dei soggetti affetti da ipotiroidismo subclinico lamenta sintomi suggestivi di una ipofunzione tiroidea. I principali problemi segnalati sono astenia, debolezza muscolare, difficoltà di concentrazione, pelle secca, intolleranza al freddo e rallentamento della funzionalità intestinale.
Quali sono le conseguenze dell’ipotiroidismo?
- Rischi e conseguenze dell’ipotiroidismo. Quando la patologia di ipotiroidismo insorge nell'infanzia, essa influisce sul corretto sviluppo dell’organismo e può causare deficienze mentali, obesità o nanismo. Se non curato l’ipotiroidismo può causare forme di anemia e insufficienza cardiaca.
Qual è la causa del TSH alto?
- Nella maggior parte dei casi, questa condizione è dovuta a una tiroide danneggiata o a un attacco alla ghiandola da parte del sistema immunitario. Il TSH alto può essere associato anche a forme tumorali della tiroide, che producono l'ormone in modo irregolare.
Quali sono i valori normali della tiroide?
- I valori normali della tiroide sono: TSH (ormone tireostimolante) 0.15 - 3,5 mU/L T4 (tiroxina)4.5–11.2 μg/dL T3 (triiodotironina) 100–200 ng/dL