Che diritti ha la moglie divorziata?

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Che diritti ha la moglie divorziata?

Che diritti ha la moglie divorziata?

Diritti ex moglie dopo divorzio: assegnazione casa familiare Tra i diritti dell'ex moglie dopo il divorzio c'è anche quello di rimanere a vivere nella casa familiare. Ad ogni modo, se la coppia non ha avuto figli, difficilmente il tribunale potrà assegnare l'immobile ad un soggetto diverso dal proprietario.

Chi chiede il divorzio?

con una richiesta in Comune, dinanzi al sindaco o, in sua vece, all'ufficiale di Stato civile. La procedura innanzi al Comune è possibile solo se la coppia non ha figli minori, o maggiorenni non ancora autosufficienti o portatori di handicap.

Come divorziare senza consenso?

La possibilità di procedere con la separazione e il divorzio senza il consenso del coniuge è concessa dalla legge mediante i procedimenti della separazione giudiziale e del divorzio giudiziale. Si tratta di due procedimenti previsti dal legislatore proprio per fronteggiare quelle situazioni di disaccordo dei coniugi.

Cosa cambia con il divorzio?

Con la separazione legale i coniugi non pongono fine al rapporto matrimoniale, ma ne sospendono gli effetti nell'attesa di una riconciliazione o di un provvedimento di divorzio. Solo a seguito di divorzio il coniuge può pervenire a nuove nozze. ...

Quando non spetta il TFR all'ex coniuge?

Il diritto alla quota di buonuscita, in ogni caso, l'ex coniuge lo mantiene solo nel caso non si sia nuovamente sposato e solo quando è anche titolare di assegno di mantenimento.

Chi deve pagare le spese del divorzio?

La divisione delle spese legali spetta al giudice, salvo diversi accordi tra moglie e marito. Di solito si applica il principio della soccombenza: vuol dire che il coniuge a cui è addebitato il divorzio deve pagare tutte le spese, anche l'avvocato dell'altro.

Come divorziare da soli?

Per divorziare senza avvocato c'è quindi una sola via: quella in Comune. E lo stesso vale, come anticipato, anche per la separazione. In pratica, moglie e marito devono presentarsi innanzi al sindaco o, su sua delega, dinanzi all'Ufficiale di Stato civile per far sciogliere definitivamente il matrimonio.

Come fare per opporsi al divorzio?

Come detto precedentemente, bisogna chiedere l'assistenza di un avvocato, e fare ricorso, anche se se il coniuge non vuole concedere il divorzio. Anche se l'altro coniuge si oppone o è irreperibile, il procedimento giudiziale andrà avanti lo stesso, e quest'ultimo perderà la facoltà di far valere le sue ragioni.

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