Cosa vuol dire Eja in sardo?
Sommario
- Cosa vuol dire Eja in sardo?
- Cosa significa Ajò in sardo?
- Come si dice in sardo grazie?
- Come si scrive buone vacanze in sardo?
- Cosa vuol dire a si biri?
- Cosa vuol dire Patagarro?
- Cosa vuol dire Coddare in sardo?
- Come si dice origano in sardo?
- Come dire ti amo in sardo?
- Cosa vuol dire Grisa in sardo?
Cosa vuol dire Eja in sardo?
L'espressione è d'uso comune nell'italiano regionale della Sardegna dove, al pari di eja ("sì" in italiano), è considerata un'espressione sarda fortemente caratterizzante e viene utilizzata sovente come intercalare caricaturale o in attività di vario genere.
Cosa significa Ajò in sardo?
Esistono molte parole nel sassarese che si leggono e si scrivono uguali ma, a seconda del contesto e del timbro vocale assumono significati anche profondamente differenti. Ayò in generale è traducibile con il termine italiano andiamo.
Come si dice in sardo grazie?
Qui dice aggràssias!o ammessèdes!
Come si scrive buone vacanze in sardo?
| Saludu e bonu viaggiu, bonu viaggiu e saludu salute e buon viaggio.
Cosa vuol dire a si biri?
Questa frase, qui nella sua variante campidanese, è molto diffusa in tutta la Sardegna. Rappresenta una formula di saluto, un arrivederci, appunto, utilizzato da due persone che si salutano dopo un incontro.
Cosa vuol dire Patagarro?
E' granívora e insectívora.
Cosa vuol dire Coddare in sardo?
Un verbo molto utilizzato a Chiagliari è: CODDARE. Coddare viene usato perlopiù dai ragazzi, meno dalle signorine che prediligono l'uso di "FARE COSA". Per quanto riguarda il significato; 1) Atto sessuale "HO CODDATO CON MARIUCCIA".
Come si dice origano in sardo?
"Sa nebidedda" l'origano di Ardauli.
Come dire ti amo in sardo?
o-nami said: Confermo che anche sulla costa occidentale si dice t'amo. Anche in uno dei più famosi canti sardi (Non potho reposare) viene detto nel ritornello: "T'assicuro ch'a tie solu bramo, ca t'amo forte t'amo, t'amo, t'amo".
Cosa vuol dire Grisa in sardo?
Usato come verbo nella parlata cagliaritana. Lasciar perdere, ignorare qualcosa, qualcuno, o qualche impegno.