Come ammollare la cicerchia?

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Come ammollare la cicerchia?

Come ammollare la cicerchia?

I lunghi tempi di ammollo sono necessari per eliminare la patina che riveste i semi e ha un sapore amaro. Per cucinare le cicerchie secche dovete metterle in una ciotola capiente, coprirle con abbondante acqua tiepida salata e lasciarle in ammollo per almeno 24 ore.

Come cucinare le cicerchie?

  • Le cicerchie possono essere cucinate o mediante una pentola normale o grazie ad una pentola a pressione. Per cucinare le cicerchie in una pentola normale, dovrai versare i tuoi legumi secchi all’interno di una pentola, e, una volta ricoperti di acqua, metterla a bollire, assieme a qualche foglia di salvia e di rosmarino.

Come abbattere la cicerchia?

  • E la leggera tossicità della cicerchia, per lo più, si può abbattere con alcuni accorgimenti. Come, ad esempio, un lungo ammollo in acqua tiepida e salata per almeno 24 ore. Dopo averle risciacquate, le cicerchie vanno poi bollite in pentola avendo cura di cambiare l’acqua per la bollitura, senza salarla.

Chi ha ispirato la cicerchia?

  • La cicerchia, in Abruzzo, ha ispirato la “ cicerchiata ”, dolce molto simile agli struffoli napoletani dove però il nostro legume non c’entra nulla, se non per la forma. Un’altra ricetta interessante arriva dal Molise: sono le sagne e cicerchie, sorta di tagliatelle dove le cicerchie compaiono in un sugo preparato assieme a lardo e peperoncino.

Come vengono utilizzate le cicerchie nella cucina pugliese?

  • Nella cucina pugliese, invece, le cicerchie vengono utilizzate per preparare una gustosa minestra, cucinando questo legume secco in una pentola assieme a della cipolla fresca, del prezzemolo, del pomodoro e dell’aglio. Altra minestra, stavolta però diffusa per lo più nell’Italia Centrale e soprattutto in Toscana, ...

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