Cosa posso fare con il soffritto?

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Cosa posso fare con il soffritto?

Cosa posso fare con il soffritto?

Il soffritto si utilizza in cucina come base per sughi di carne o pesce per molti tipi di pasta o risotti, per contorni quali verdure stufate, per secondi tipo spezzatino o carne brasata, per secondi di pesce, come coda di rospo o polpo stufato.

Quanto deve rosolare l'aglio?

Ero solito cucinare tutti gli ingredienti insieme, aggiungendoli a una padella in ordine decrescente di tempo di cottura, ma questo a sua volta è legato a quanto c'è nella pentola. L'aglio ha bisogno solo di 15-60 secondi, diciamo-- se sta ottenendo il pieno calore sul fondo della padella.

Come è nato il soffritto?

Nell'antica Napoli c'erano le cosidette venditrici di “zuffritto”, casalinghe che preparavano e vendevano il soffritto per guadagnare qualche spicciolo. Di mattina presto, ponevano la “fornacella” fuori dalle loro abitazioni, i “vasci” e cuocevano la carne in grossi pentoloni.

Che cosa sono aglio e cipolla?

Cipolla, porro, scalogno: una benemerita famiglia di ortaggi. Comprende aglio, cipolla, scalogno, porro e erba cipollina (e anche asparago!) ... ed è caratterizzata, nella composizione chimica, da sostanze che contengono zolfo, che danno il caratteristico odore pungente.

Come preparare un soffritto?

  • Il soffritto è una preparazione che in cucina viene usata come base per cucinare numerosi piatti di carne, pesce o verdure. Per preparare un soffritto a regola d’arte bastano pochi ingredienti: una cipolla, una carota e una costa di sedano tagliati a cubetti e fatti stufare in pentola con olio extravergine d’oliva.

Come conservare il soffritto?

  • Come conservare il soffritto. Dopo la cottura il soffritto può essere conservato in frigorifero riponendolo, una volta raffreddato, in un contenitore di vetro chiuso. In questo modo il soffritto si conserverà per 24 ore. Se volete conservarlo di più potete anche congelarlo.

Qual è il segreto di un buon soffritto?

  • Il segreto di un buon soffritto è la cottura a fuoco basso che permette alle verdure di rilasciare il loro sapore e diventare morbide. Con il soffritto potrete preparare dal ragù agli arrosti, dal minestrone ai calamari in umido. Leggi anche: Soffritto napoletano.

Come preparare il soffritto napoletano?

  • Per preparare il soffritto napoletano cominciate dal taglio delle frattaglie: ricavate dei cubi grossi 2-3 cm dai pezzi di milza, cuore, fegato e polmone (1-2-3). Trasferite il tutto in una ciotola e sciacquate per bene i pezzetti sotto l’acqua corrente 4, poi scolate 5 e disponete su un vassoio con carta assorbente 6.

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