Quali medicinali interferiscono con l'iperico?

Sommario

Quali medicinali interferiscono con l'iperico?

Quali medicinali interferiscono con l'iperico?

Iperico e farmaci: relazione pericolosa?

  • warfarin (Coumadin)
  • acenocumarolo (Sintrom)
  • ciclosporina (Sandimmum)
  • indinavir (Crixivan), nelfinavir (Viracept), ritonavir (Norvir), saquinavir (Fortovase, Invirase)
  • efavirenz (Sustiva), nevirapina (Viramune)
  • contraccettivi orali (es.

Come prendere l'iperico per la depressione?

Degli studi ben progettati sono stati effettuati sull'erba di San Giovanni come trattamento della depressione maggiore. La dose raccomandata è 300-900 mg per via orale 1 volta/die di un preparato standardizzato di ipericina allo 0,2-0,3%, di iperforina all'1-4% o ambedue (di solito).

A cosa serve il farmaco iperico?

L'Iperico – o erba di San Giovanni – è utilizzato soprattutto per trattare la depressione e i disturbi associati, come ansia, stanchezza, perdita dell'appetito e problemi del sonno.

Cosa succede se prendo troppo iperico?

Gli effetti collaterali dell'Iperico vertigine, secchezza delle fauci, diarrea e nausea, stanchezza.

Quali sono gli effetti della valeriana?

Effetti collaterali della valeriana Sebbene sia dotata di scarsissima tossicità acuta, l'uso eccessivo e/o eccessivamente prolungato della valeriana può causare alcuni effetti collaterali come emicrania, insonnia, eccitabilità, bradicardia (diminuzione della frequenza cardiaca), aumento della pressione.

Quando fa effetto l'iperico?

L'effetto dell'iperico si manifesta dopo 2-4 settimane di trattamento (come i farmaci tradizionali).

Quanto tempo si può prendere iperico?

L'iperico ha indubbiamente una azione rasserenante sull'umore, che si manifesta dopo 2/3 settimane di regolare assunzione ai dosaggi consigliati (generalmente 300mg./die). E' valido nelle forme ansiose depressive e, combinato con la valeriana, ha un effetto simile a quello di un antidepressivo triciclico.

Dove posso trovare l'iperico?

Solitamente, si trova nell'arcipelago britannico, ma oggi è possibile trovarla anche in Italia, in tutte le regioni. Vi basta, infatti, andare in zone soleggiate e asciutte, come i campi abbandonati o gli ambienti rurali.

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