Cosa si intende per perfusione?

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Cosa si intende per perfusione?

Cosa si intende per perfusione?

perfusione In medicina, somministrazione, in cospicua quantità, di una soluzione medicamentosa, isotonica o ipertonica, oppure di sangue, di solito per via venosa, o più raramente, qualora si intenda esporre un organo o distretto corporeo (per es., un arto) a una più alta concentrazione di un farmaco, per via arteriosa ...

Cosa significa perfusione tissutale?

Con perfusione tissutale si intende la capacità del flusso sanguigno di raggiungere tutti i distretti periferici. Si parla di ipoperfusione tissutale di fronte a manifestazioni di pallore o cianosi periferica, cute fredda, polso flebile e di difficile valutazione, etc.

Cosa significa perfusione miocardica?

La Tomoscintigrafia miocardica di perfusione è un esame che permette di evidenziare e quantificare le regioni del cuore che presentano un ridotto apporto di sangue quando sono sottoposte ad uno sforzo (ischemia) o quelle regioni di cuore che sono già andate incontro ad un episodio ischemico severo e prolungato (infarto ...

Cosa fa il tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare?

I tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare provvedono alla conduzione e manutenzione delle apparecchiature relative alle tecniche diagnostiche cardiologiche incruente, a quelle di emodinamica e alle tecniche di circolazione extracorporea.

Quanto deve essere l'indice di perfusione?

L'indice di perfusione varia da 0,02% (intensità molto debole) al 20% (intensità molto forte), più l'intensità è alta e più appropriato è il dato della misurazione dei parametri SpO² e bpm (pulsazioni cardiache /battito per minuto), ovvero a un numero maggiore corrisponde un sito con buone condizioni di perfusione.

Quando si fa la scintigrafia miocardica?

La scintigrafia miocardica è richiesta nei pazienti in cui si sospetta una cardiopatia ischemica, oppure nei pazienti con malattia coronarica già nota, quando si vuole valutare l'entità e la distribuzione delle zone del cuore che ricevono meno sangue e il comportamento del cuore sotto sforzo.

Quanto guadagna un tecnico perfusionista?

Lo stipendio medio netto mensile è di poco superiore i 1.200 euro, ma questa cifra potrebbe aumentare con gli anni. Nel Servizio Sanitario Nazionale per l'inquadramento iniziale lo stipendio annuo lordo è di circa 17.500 euro senza contare le varie indennità.

Quanto guadagna un tecnico di neurofisiopatologia?

Lo stipendio medio mensile lordo si aggira attorno ai 1.100 euro, a cui vanno aggiunte le varie indennità.

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