Come si fa un contratto di lavoro a chiamata?
Sommario
- Come si fa un contratto di lavoro a chiamata?
- Per chi ha un contratto a chiamata ha diritto alla cassa integrazione?
- Come si interrompe un contratto a chiamata?
- Come si può rispondere alla chiamata del datore di lavoro?
- Qual è il contratto di lavoro a chiamata?
- Quali sono i contributi al lavoratore dipendente con contratto a chiamata?
- Quali sono i limiti di età del contratto a chiamata?
Come si fa un contratto di lavoro a chiamata?
Il Job on call deve essere formalizzato con un documento scritto che riporti:
- la durata del contratto (a tempo determinato o indeterminato);
- il luogo di lavoro;
- la disponibilità accordata dal lavoratore (con o senza vincolo alla chiamata) e il preavviso di chiamata;
Per chi ha un contratto a chiamata ha diritto alla cassa integrazione?
In cassa integrazione si può lavorare con i PrestO o con il contratto a chiamata? Sì, un lavoratore in cassa integrazione può svolgere un secondo lavoro mediante l'utilizzo dei PrestO o del contratto a chiamata.
Come si interrompe un contratto a chiamata?
Il datore di lavoro può licenziare, se il contratto a chiamata è a tempo indeterminato, in caso di rifiuto della chiamata se prevista l'indennità di disponibilità, per giusta causa o rispettando il preavviso di 15 giorni in mancanza di giusta causa.
Come si può rispondere alla chiamata del datore di lavoro?
- con obbligo di rispondere alla chiamata del datore di lavoro: in questo caso, il lavoratore ha diritto a un’indennità per i periodi in cui resta a disposizione; senza obbligo di rispondere alla chiamata: in quest’ipotesi il dipendente non ha diritto ad alcuna indennità, in assenza della prestazione lavorativa.
Qual è il contratto di lavoro a chiamata?
- Il contratto di lavoro a chiamata, detto anche lavoro intermittente oppure job on call, è il contratto, che può essere stipulato anche a tempo determinato, con il quale un lavoratore si mette a disposizione di un datore di lavoro che può utilizzarne la prestazione lavorativa in modo intermittente o discontinuo.
Quali sono i contributi al lavoratore dipendente con contratto a chiamata?
- Contributi. Al lavoratore dipendente con contratto a chiamata spetta lo stesso trattamento previdenziale e assistenziale di un pari livello assunto con classico contratto a tempo determinato o indeterminato. Sulla busta paga quindi, vengono calcolati anche i contributi e versati dal datore di lavoro all’INPS.
Quali sono i limiti di età del contratto a chiamata?
- Limiti di età. Il contratto a chiamata può essere stipulato solo con soggetti di età minore di 25 anni oppure maggiore di ... nei pubblici esercizi e nello spettacolo.