Cosa si intende per lavoro occasionale accessorio?
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Cosa si intende per lavoro occasionale accessorio?
Le prestazioni di lavoro accessorio sono a oggi definite dalla legge come le attività lavorative di natura meramente occasionale che non danno luogo, con riferimento alla totalità dei committenti, a compensi superiori a 7.000 euro nel corso di un anno solare.
Quali sono i limiti del lavoro occasionale accessorio?
- Lavoro Occasionale Accessorio: limiti economici da rispettare. Per tutte le categorie di utilizzatori valgono regole comuni. La possibilità di attuare attività di Lavoro Occasionale Accessorio è ammessa per ciascun anno civile, entro il limite di: € 5.000, per ciascun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori;
Qual è l’occasionalità dell’attività?
- L’occasionalità dell’attività è il requisito che consente l’utilizzo della prestazione occasionale (e non della partita IVA). Un’altra situazione, su cui spesso mi viene richiesto un parere è il caso di un soggetto che vende oggetti su Ebay.
Cosa si può definire come prestazione di lavoro autonomo occasionale?
- Si può definire come prestazione di lavoro autonomo occasionale occasionale ... La ritenuta d’acconto (pari al 20% dei compenso lordo); L’importo netto che verrà corrisposto dal committente. La ritenuta d’acconto del 20% deve essere applicata a riduzione del compenso lordo dovuto per la prestazione.
Qual è la disciplina del lavoro autonomo occasionale?
- La disciplina del lavoro autonomo occasionale è particolarmente semplice e non prevede particolari obblighi fiscali. Il tutto, a patto di rispettare i limiti che vedremo di seguito. Pensa, ad esempio, al caso di un lavoratore dipendente che per pura passione si trova a riparare il PC del vicino di casa .