Come si determina il colesterolo totale?

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Come si determina il colesterolo totale?

Come si determina il colesterolo totale?

Con un semplice esame del sangue è possibile misurare il livello di colesterolo totale e di colesterolo HDL e LDL, nonché il rapporto colesterolo totale/HDL.

Come ridurre il colesterolo in modo naturale?

Abbassare il colesterolo con la dieta: cosa mangiare

  1. Fibre solubili: crusca d'avena, orzo, noci, semi, fagioli, mele, pere, prugne, lenticchie e piselli.
  2. Grassi sani: olio d'oliva e di arachidi, noci, semi e avocado.
  3. Alimenti integrali: alcuni tipi di pane, cereali, pasta e cereali secchi, riso integrale.

Quali sono i valori del colesterolo HDL?

I livelli di HDL, il colesterolo “buono”, non devono essere inferiori ai 40 mg/dl. Per il colesterolo “cattivo” invece, il valore ottimale è tra i 1 mg/dl. È importante anche verificare il livello dei trigliceridi, i principali componenti del tessuto adiposo, nel sangue.

Come calcolare il valore del colesterolo?

  • Per trovare il rapporto del colesterolo, dividi il valore di quello buono (HDL) per il valore del colesterolo totale. Per esempio, sai che il livello totale è 200 e quello HDL è 50. Questo significa che il rapporto del tuo colesterolo è 4:1. Un valore considerato sano e desiderabile dovrebbe essere inferiore a 5,2 mmol/l (meno di 200 mg/dl).

Qual è il colesterolo totale elevato?

  • Un valore del colesterolo totale elevato non è di per se un sicuro indicatore di rischio di cardiopatie od ictus come veniva ritenuto fino a qualche tempo fa. La vecchia interpretazione, infatti, consigliava di contenere il colesterolo totale entro i 200 mg/dl se non addirittura entro i 160 mg/dl senza fare alcuna distinzione tra LDL e HDL.

Come si misura il colesterolo totale e il LDL?

  • Con un semplice esame del sangue è possibile misurare il livello di colesterolo totale e di colesterolo HDL e LDL, nonché il rapporto colesterolo totale/HDL. Diversi studi hanno, infatti, individuato un collegamento tra specifici valori “soglia” di questi parametri e il rischio di sviluppare una patologia cardiovascolare.

Quando il colesterolo supera i 200 mg/dl?

  • Quando il colesterolo supera i 200 mg/dl si parla di l’ipercolesterolemia, che rappresenta, insieme al diabete e all’ipertensione, uno dei principali fattori di rischio di infarto e sindrome metabolica.

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