Cosa era il termopolio?

Cosa era il termopolio?

TERMOPOLIO (ϑερμοπώλιον, thermopolium). - La parola è originariamente greca e sta a indicare la rivendita di bevande calde, delle quali i Greci e i Romani erano ghiotti, ma naturalmente nel termopolio si vendevano anche bevande fredde e altri generi.

Che cos'è il termopolio di Pompei?

I termopoli, dove si servivano bevande e cibi caldi, come indica il nome di origine greca, conservati in grandi giare incassati nel bancone in muratura, erano molto diffusi nel mondo romano, dove era abitudine consumare il prandium (il pasto) fuori casa. Nella sola Pompei se ne contano una ottantina.

Quando è stato scoperto il termopolio?

Il Termopolio di Pompei è stato scoperto nel 2019. “Un grande esempio per la ripresa del Paese”.

Cosa è la Caupona?

La “Caupona” era un'osteria, un luogo dove gli antichi pompeiani consumavano abitualmente i loro prandium (pranzo quotidiano).

Cosa si mangiava a Pompei?

Dai reperti di cibo carbonizzato si comprende che l'alimentazione dei pompeiani era a base di verdura, frutta e di pane. La frutta e la verdura venivano vendute in gran quantità nelle botteghe insieme all'olio, tanto che Plauto chiamava i romani "mangiatori di erbe".

Cosa succede a Pompei?

Eruzione del Vesuvio, un evento inaspettatoL'eruzione del Vesuvio ebbe inizio il 24 agosto 79 d.C. Nell'arco di due giorni, la città di Pompei venne completamente distrutta: ricoperta dalla lava, la vita dei suoi abitanti e della città ebbe fine.

Che cosa è stato scoperto con gli ultimi scavi di Pompei e quando sono iniziati gli scavi?

Lo scavo dell'ambiente dove si è rinvenuto il carro ha mostrato fin dall'inizio la sua eccezionalità: si tratta infatti di un portico a due piani, aperto su una corte scoperta, che conservava in tutta la sua interezza il solaio ligneo carbonizzato con il suo ordito di travi.

Quando sono iniziati gli scavi di Pompei?

1748 La scoperta di Pompei avvenne nel 1748, dopo gli scavi di Ercolano, per volere di Carlo III di Borbone che credeva di essere sulle tracce di Stabia. La smentita arrivò quando venne ritrovata un'epigrafe nella quale si parlava chiaramente della Res Publica Pompeianorum.

Cosa si mangiava nei Termopoli?

A pranzo si mangiava per strada e in fretta, visto che nel termopolio di via dell'Abbondanza, come negli altri (ce n'erano centinaia solo a Pompei), non erano disponibili né tavoli né sedie. Si mangiavano soprattutto focacce, schiacciate, olive e brocche di vini. ... Il vino di Samo.

Quali erano i cibi che consumavano gli antichi ercolanesi?

A Ercolano gli uomini avevano una dieta più varia rispetto alle donne. Cereali come grano e miglio. E poi lenticchie, fagioli, ciliegie, pesche e olive. Ma soprattutto una settantina di tipi di pesce e crostacei, provenienti dal Golfo di Napoli.

What is the meaning of thermopolia?

• In the ancient Greco-Roman world, a thermopolium (plural thermopolia), from Greek θερμοπώλιον (thermopōlion), i.e. cook-shop, literally "a place where (something) hot is sold", was a commercial establishment where it was possible to purchase ready-to-eat food.

What is a thermopolia countertop?

• Pompeiians clearly appreciated brevity, as thermopolia literally means “a place where (something) hot is sold.” Counters that were decorated with frescoes typically belonged to the more popular thermopolia and owners who had more money to spend on inviting aesthetics and welcoming design.

Where can I see ruins of thermopolia?

• Well-preserved ruins of thermopolia can be seen in Pompeii, Herculaneum and Ostia . The Thermopolium of Asellina is one of the most complete examples of a thermopolium in Pompeii. Complete jugs and dishes were found on the counter, as well as a kettle filled with water.

Are thermopoliums coming back to light?

• “A thermopolium has been brought back to light, with its beautiful frescoed counter,” wrote superintendent of the site, Massimo Ossana. The first images were publicly shared in February.