Come capire se si ha problemi intestinali?
Sommario
- Come capire se si ha problemi intestinali?
- Come capire se hai l'intestino bucato?
- Come sfiammare l'intestino crasso?
- Quali sono le malattie infiammatorie intestinali?
- Quali sono i disturbi intestinali più comuni?
- Cosa succede se l'intestino non è infiammato?
- Quali sono le cause di un intestino irritato?
Come capire se si ha problemi intestinali?
5 – Lista dei Sintomi
- Gas, gonfiore ed eruttazione dopo i pasti;
- Feci molto frequenti;
- Stitichezza e diarrea alternate;
- Cibo non digerito nelle feci;
- Indigestione e bruciore di stomaco;
- Alito cattivo;
- Sensibilità alimentare cronica;
- Muco nelle feci;
Come capire se hai l'intestino bucato?
Sintomi
- Nausea e vomito.
- Anoressia (assoluta mancanza di appetito)
- Aumento della sudorazione.
- Aumento della frequenza cardiaca (tachicardia)
- Brividi.
- Addome non trattabile (rigido al tatto e dolente)
Come sfiammare l'intestino crasso?
A livello naturale, i rimedi più appropriati per la pulizia dell'intestino sono i lavaggi, i clisteri, i sali e le erbe: tra le più efficaci ricordo: l'Uva Ursina, i semi di Psillio (Plantago psyllium), l'Althaea Officinalis, la Cinnamomum Cassia: conosciuta anche come "cannella cinese”.
Quali sono le malattie infiammatorie intestinali?
- Le malattie infiammatorie intestinali (inflammatory bowel disease - IBD) sono un gruppo di affezioni croniche a carattere flogistico, che interessano elettivamente il grosso intestino (rettocolite ulcerosa) o qualsiasi tratto del tubo digerente, dalla bocca all'ano (morbo di Crohn).
Quali sono i disturbi intestinali più comuni?
- Disturbi intestinali: i più comuni. Sono diversi i disturbi che possono attaccare l’apparato digerente; per alcuni si tratta di un’infiammazione da cui quindi si può guarire; in altri casi, invece, si tratta di sindromi croniche, che tuttavia possono essere tenute sotto controllo. Al primo gruppo appartengono:
Cosa succede se l'intestino non è infiammato?
- Se l'intestino non è infiammato le feci sono rivestite da uno strato mucoso superficiale che, lubrificando, impedisce ai residui fecali di rimanere adesi alla parete dell'ano. Segno di disturbi sono le feci cosiddette "caprine" e "nastriformi", che normalmente si accompagnano anche a stanchezza e stitichezza.
Quali sono le cause di un intestino irritato?
- Gli alimenti che fermentano sono ricchi di zuccheri, che richiamando acqua, generano i sintomi sopra indicati. Tra questi cibi troviamo alcuni frutti come mango, anguria, pesche, mele. Frutta secca, latte e derivati, ma anche legumi, cereali e quindi pasta e biscotti. Cause di un intestino irritato