Che significa fare un paragone?

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Che significa fare un paragone?

Che significa fare un paragone?

L'atto di paragonare, di mettere cioè a confronto due persone o due cose per giudicare delle loro somiglianze o diversità o per riconoscere quale sia il valore dell'una rispetto all'altra (sinon.

Come si chiama un paragone?

- 1. [messa a confronto di due entità, anche assol.: fare un p. tra due offerte] ≈ comparazione, confronto, equiparazione, parallelismo, parallelo, raffronto.

Come paragone?

La parola similitudine deriva dal latino similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile». Questa figura retorica viene usata per confrontare due identità, in una delle quali si individuano proprietà somiglianti e paragonabili a quelle dell'altra.

Cosa sono le similitudini elementari?

La similitudine è un paragone tra due elementi diversi, che hanno delle qualità e delle caratteristiche in comune. E' introdotta dalle parole: come, sembra, paiono, assomiglia, è simile a…

Che differenza c'è tra similitudine e paragone?

La similitudine mette in relazione due immagini, collegate fra loro grammaticalmente da avverbi di paragone o locuzioni avverbiali: così… ... A differenza del paragone, la similitudine non prevede che i due elementi possano essere intercambiabili, che il confronto valga anche in senso inverso.

Che vuol dire secondo termine di paragone?

Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔comparativo, grado).

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