Perché quando mi metto a letto mi viene la tachicardia?
Perché quando mi metto a letto mi viene la tachicardia?
Cattiva digestione e reflusso gastroesofageo: talvolta, la tachicardia notturna può essere causata da una cattiva digestione - dovuta, ad esempio, ad un pasto troppo abbondante e "pesante" - o dalla presenza di reflusso gastroesofageo.
Cosa fare per calmare la tachicardia?
I rimedi naturali per alleviare la tachicardia Il primo fra tutti è quello di imparare una corretta respirazione. Difatti, inspirare ed espirare lentamente e in modo profondo può aiutare a rallentare le palpitazioni e contribuire quindi a tenere sotto controllo la tachicardia.
Come si fa a rallentare il battito cardiaco?
Concentrarsi sulla respirazione, aumentando la profondità di ogni respiro aiuta la muscolatura a rilassarsi e, quindi, a combattere l'effetto dello stress. Un altro possibile approccio è quello dell'immaginazione focalizzata, che aiuta a scacciare lo stress concentrandosi su un pensiero rilassante.
Quando preoccuparsi per i battiti alti?
In generale, non bisogna preoccuparsi se sentiamo una variazione del battito cardiaco; è normale infatti che la frequenza cardiaca vari in condizioni fisiologiche particolari: ad esempio aumenta durante l'esercizio fisico e diminuisce durante il sonno.