Come calcolare l'asse ereditario nella dichiarazione di successione?
Come calcolare l'asse ereditario nella dichiarazione di successione?
Il valore netto globale dell'asse ereditario è costituito dalla differenza tra il valore complessivo alla data di apertura della successione, dei beni e dei diritti che compongono l'attivo ereditario e l'ammontare complessivo delle passività e degli oneri deducibili.
Come calcolare la tassa di successione?
- Per quanto riguarda gli immobili ereditati in piena proprietà (ovvero non gravati da diritti di godimento), per calcolare la tassa di successione bisogna moltiplicare la rendita catastale rivalutata del 5% per uno dei seguenti coefficienti, variabili in base alla tipologia dell’edificio: 110, nel caso si tratti di prima casa;
Come calcolare l’imposta di successione?
- Per calcolare l’imposta di successione occorre quantificare l’ asse ereditario ovvero l’eredità totale su cui applicarla. In pratica bisogna sommare il valore di immobili, diritti reali su beni immobili, titoli, beni mobili, partecipazioni societarie, crediti, rendite, pensioni e denaro in modo da ottenere l’ attivo ereditario.
Qual è la tassa di successione sul conto corrente?
- La tassa di successione sul conto corrente varia di entità a seconda del vincolo di parentela che il soggetto aveva con la persona scomparsa, ovvero se è uno dei figli, il coniuge, un fratello o nipote della persona deceduta. Si calcola sul valore complessivo dell’eredità lasciata dal defunto.
Quando viene presentata la dichiarazione di successione?
- Quando viene presentata la dichiarazione di successione, è la stessa Agenzia delle Entrate ad effettuare il calcolo della tassa di successione. Nel calcolo viene tenuto conto delle franchigie, ovvero le soglie esenti da tassazione che, fortunatamente, sono molto alte: 1 milione di euro.