Cosa provoca l'ernia espulsa?

Sommario

Cosa provoca l'ernia espulsa?

Cosa provoca l'ernia espulsa?

Ernia espulsa o migrata, quando l'anello è rotto e si ha una fuoriuscita di materiale discale nel canale vertebrale.

Come si secca l'ernia?

L'ernia tende a disidratarsi, ad asciugarsi e viene in parte “mangiata” dai macrofagi, cellule che fanno parte del sistema immunitario. Quindi la riduzione del volume va a risolvere la compressione e permette la scomparsa progressiva dei sintomi.

Quando si deve operare un ernia del disco?

Quando la chirurgia subito? In casi estremamente selezionati, quando è presente da subito un danno neurologico in evoluzione, un danno neurologico recente. Alcuni esami neurofisiologici (per esempio l'elettromiografia, i potenziali evocati motori e somatosensoriali) possono aiutare a diagnosticare un danno precoce.

Quanto dipende dalla posizione dell'ernia?

  • Ovviamente molto dipende dalle dimensioni e dalla posizione (le ernie intraforaminali e quelle extraforaminali ovvero in posizione più laterale regrediscono più difficilmente). In caso di ernia espulsa e migrata l'ernia non guarisce. Diverso è invece il caso delle protrusioni discali che possono nel tempo regredire.

Come si comporta l'ernia del disco?

  • L'ernia del disco può disidratarsi e diminuire l'incidenza della sua irritazione o compressione ai danni delle strutture nervose; tecnicamente non scompare del tutto ma può certamente ridursi di volume in modo significativo, sia spontaneamente che con l'aiuto di procedure mediche.

Quando si ha ernia protrusa?

  • Ernia protrusa, quando si ha lo spostamento, non totale, del nucleo che spezza le fibre dell'anulus e il legamento posteriore. Il nucleo rimane comunque legato al centro del disco. Ernia espulsa o migrata, quando l'anello è rotto e si ha una fuoriuscita di materiale discale nel canale vertebrale.

Post correlati: