Quando avviene il movimento di abduzione?

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Quando avviene il movimento di abduzione?

Quando avviene il movimento di abduzione?

L'abduzione, in anatomia funzionale, è un movimento che allontana un arto dall'asse mediano del corpo in un piano frontale (il piano sagittale). Si oppone quindi all'adduzione. Questo termine viene utilizzato anche quando si parla di come funzionano i muscoli nell'allenamento con i pesi.

Che differenza ce tra adduzione e abduzione?

Abduzione: movimento laterale lontano dalla linea mediana del corpo. Adduzione: movimento mediale verso la linea mediana del corpo. Flessione: piegando l'articolazione per diminuire l'angolo. Estensione: raddrizzare il giunto per aumentare l'angolo.

Che vuol dire Abdurre e addurre?

abducĕre «allontanare», comp. di ab «da» e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). ... in anatomia, fisiologia e neurologia: allontanare (un arto, una parte del corpo) con movimento di abduzione.

Che cos'è la adduzione?

Questa voce sull'argomento fisiologia è solo un abbozzo. L'adduzione è uno dei movimenti che sono permessi da un'articolazione. Si tratta del movimento che porta un arto più vicino alla linea mediana del corpo (il piano sagittale).

Come si chiama il movimento che avvicina un arto all'asse centrale del corpo?

Adduzione (ADD): è l'avvicinamento di un arto all'asse longitudinale del corpo. Inclinazione laterale è di solito riferita al tronco, che si sposta dalla posizione eretta a una posizione intermedia rispetto all'orizzontale, nelle varie direzioni dello spazio.

Cosa significa Abdotte?

di abducĕre «allontanare»]. – Nel linguaggio medico, si dice di un arto o segmento di arto allontanato dall'asse mediano del corpo per un movimento di abduzione o per viziatura dell'atteggiamento conseguente a malattie articolari, paralisi muscolari, ustioni, ecc.

Quali sono i tre assi del corpo umano?

Gli assi di riferimento principali usati convenzionalmente sono tre (antero-posteriore, medio-laterale e verticale), ortogonali tra loro e perpendicolari a loro volta al loro rispettivo piano cardinale.

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