Qual è la differenza tra resistenza e resistività?
Qual è la differenza tra resistenza e resistività?
La resistenza R di un conduttore è direttamente proporzionale alla sua lunghezza e inversamente proporzionale alla sua sezione. La resistività di un conduttore è la resistenza che un suo campione di lunghezza e sezione unitarie offre al passaggio della corrente.
Come si indica la resistività?
La resistività è una grandezza fisica, variante a seconda dei materiali e della geometria di un corpo, che indica una resistenza specifica, ovvero la resistenza per una unità di lunghezza e di sezione. La resistività viene espressa nella seconda legge di ohm che si scrive matematicamente come: R=ρ*l/S.
Cosa si intende per resistività?
resistività In elettrologia, grandezza caratteristica di ogni materiale, pari, per un materiale omogeneo, alla resistenza elettrica R di un campione di quel materiale, di lunghezza l e sezione (costante) S unitarie, secondo la cosiddetta 2ª legge di Ohm: R=ρl/S, dove ρ è appunto la resistività.
Cosa dicono le due leggi di ohm?
La legge di Ohm L'enunciato suona esattamente così: "L'intensità di corrente in un circuito è direttamente proporzionale alla tensione ad esso applicata ed inversamente proporzionale alla resistenza del circuito stesso".
Come varia la resistività al variare della temperatura?
La resistività e di conseguenza la resistenza di conduttori, semiconduttori e isolanti dipende dalla temperatura: La resistività di un conduttore metallico è piccola e generalmente cresce linearmente con la temperatura. ... Anche negli isolanti la fortissima resistività decresce con l'aumentare della temperatura.
Come varia la resistività di un metallo con la temperatura?
La resistività e di conseguenza la resistenza di conduttori, semiconduttori e isolanti dipende dalla temperatura: La resistività di un conduttore metallico è piccola e generalmente cresce linearmente con la temperatura. ... Anche negli isolanti la fortissima resistività decresce con l'aumentare della temperatura.