Quando usare la carta stagnola?
Sommario
- Quando usare la carta stagnola?
- Quando l'alluminio diventa tossico?
- Cosa usare al posto dell'alluminio nel forno?
- Cosa succede se metto la carta stagnola nel forno?
- Dove va la carta stagnola nella raccolta differenziata?
- Cosa succede se si mangia un pezzetto di carta stagnola?
- Come conservare l'alluminio?
- Cosa non mettere nei contenitori di alluminio?
- Cosa usare al posto dell'alluminio?
- Cosa usare al posto della carta da forno per biscotti?
Quando usare la carta stagnola?
La carta stagnola è un prodotto molto apprezzato in cucina soprattutto quando si tratta di conservare gli alimenti. Se lo utilizzate solo per avvolgere i cibi e conservarli sappiate che esso può essere molto utile anche per altre faccende domestiche.
Quando l'alluminio diventa tossico?
L'alluminio è tossico per il sistema nervoso centrale, come altri metalli pesanti, nel caso in cui l'organismo non sia in grado di espellerlo, ad esempio in caso di gravi malattie renali.
Cosa usare al posto dell'alluminio nel forno?
La soluzione migliore è cuocere come facevano generazioni di persone prima che al supermercato fosse disponibile un foglio di alluminio appena macinato: procurati un bräter di argilla, un tagine o un forno olandese. Qualsiasi cosa con un coperchio abbastanza grande da stare nel tuo forno.
Cosa succede se metto la carta stagnola nel forno?
Cucinare il cibo con la carta stagnola è invece un'altra cosa. Il foglio di alluminio, monouso, non ha quello strato inerte che ne impedisce il passaggio e quindi vi è una migrazione di alluminio nel cibo durante la cottura che è sopra il limite stabilito dall'OMS.
Dove va la carta stagnola nella raccolta differenziata?
Se la carta stagnola è pulita (anche con piccoli residui di olio o sugo): deve essere conferita nella raccolta dei metalli/alluminio. Quando la carta stagnola è sporca: le norme per la raccolta differenziata prevedono che questi fogli, aventi residui di cibo solido, vengano gettati nel secco indifferenziato.
Cosa succede se si mangia un pezzetto di carta stagnola?
Le ultime analisi, condotte dal dipartimento di chimica dell'università di Milano e dall'Iss, hanno evidenziato che la carta di alluminio a contatto con alcuni alimenti e durante la cottura rilascia particelle, che migrano al loro interno, rimanendo nei cibi, che infine mangiamo.
Come conservare l'alluminio?
Per salvaguardare la brillantezza e l'integrità dell'alluminio, l'importante è non usare mai acidi. Per pulire l'alluminio verniciato d'infissi e persiane e farlo tornare lucente come all'origine, si può agire allo stesso modo dell'alluminio anodizzato, cioè applicando un po' di sapone di Marsiglia disciolto in acqua.
Cosa non mettere nei contenitori di alluminio?
evita di utilizzare i contenitori in alluminio e la carta stagnola per alimenti fortemente acidi o fortemente salati, come succo di limone, aceto, alici marinate, capperi sotto sale, ecc..
Cosa usare al posto dell'alluminio?
Pellicola trasparente e alluminio : se si tratta di dover chiudere barattoli l'idea più economica è il classico piattino da caffè oppure un pezzo di carta o meglio ancora un fazzoletto di stoffa con un elastico intorno.
Cosa usare al posto della carta da forno per biscotti?
Ad esempio se dovete infornare una torta o dei biscotti, la carta forno è la soluzione migliore, ma se non ce l'avete si può sostituire con la base di burro e farina. In altri casi la carta stagnola proprio come ultima spiaggia, oppure direttamente sulla teglia, ma dipende dalla ricetta e dalla teglia.