Quali sono i chemioterapici che fanno cadere i capelli?
Quali sono i chemioterapici che fanno cadere i capelli?
Quali sono i farmaci che fanno cadere i capelli? I chemioterapici che più frequentemente causano alopecia sono: le antracicline (come doxorubicina, epirubicin), gli antagonisti dei microtubuli (paclitaxel, docetaxel) e gli agenti alchilanti (ciclofosfamide, ifosfamide, etoposide).
A cosa serve la capecitabina?
A cosa serve la capecitabina? Utilizzata da sola o in combinazione con altri farmaci trova impiego nel trattamento delle recidive di cancro al seno o delle forme di tumore mammario che non rispondono ad altri farmaci.
Come fare per non perdere i capelli durante la chemioterapia?
Ci sono studi scientifici che dimostrano che l'ipotermia è efficace nel ridurre la perdita dei capelli indotta dalla chemioterapia. Il successo è variabile e dipende dal tipo di chemioterapia, dalle caratteristiche del paziente e dall'efficienza del sistema con cui è indotta e mantenuta l'ipotermia.
Cos'è la chemioterapia di seconda linea?
Per seconda linea si intende il trattamento successivo a quello di prima linea e che viene iniziato al momento della progressione della malattia durante o dopo aver eseguito la prima linea di terapia. Possono susseguirsi i trattamenti di terza e quarta linea, o successive linee utilizzando farmaci diversi.
Quando cadono i capelli durante la chemio?
Di solito i capelli cominciano a cadere nel giro di poche settimane dall'inizio della terapia, benché in alcuni casi, per altro molto rari, il fenomeno possa evidenziarsi nell'arco di pochi giorni.