Come funziona la minusvalenza?
Come funziona la minusvalenza?
Le minusvalenze sono perdite realizzate a seguito della compravendita di investimenti finanziari. Rappresentano un credito fiscale che si può recuperare con la compensazione con successive plusvalenze, nello stesso anno e nei quattro anni successivi.
Che cosa sono le plusvalenze e minusvalenze?
Plusvalenze e Minusvalenze Le plusvalenze sono quindi aumenti di valore che hanno una certa rilevanza ai fini fiscali poichè sono spesso gravate da imposte dirette. Le minusvalenze invece hanno natura esclusivamente contabile e sono principalmente una diminuzione di redditività.
Come compensare plusvalenze e minusvalenze?
L'unico modo per compensare minusvalenze e plusvalenze è quello di chiudere il deposito titoli dove sono maturate le perdite e trasferire le azioni e le obbligazioni nel dossier con investimenti in attivo.
Cosa significa minusvalenza?
- Il termine minusvalenza significa letteralmente minore valore e in economa viene utilizzato per definire la differenza negativa in un arco di tempo del valore di un’attività finanziaria o reale.
Quali sono le minusvalenze e le plusvalenze?
- Le minusvalenze (e anche le plusvalenze) ottenute con investimenti in fondi ed Etf fanno parte di quest’ultima categoria e non prevedono, dunque, nessuna possibilità di compensazione. I redditi da capitale sono definiti dagli articoli 44 e 45 del Tuir.
Quali sono le minusvalenze da recuperare?
- Le minusvalenze da recuperare sono il credito fiscale ottenuto e che si può recuperare grazie alle plusvalenze. Le plusvalenze ottenute grazie ad altri investimenti permettono di compensare le minusvalenze.
Chi usa il termine plusvalenza?
- Il termine plusvalenza, invece, è il termine usato per indicare la situazione contraria, un guadagno ottenuto dalla vendita di uno strumento finanziario, quello che viene chiamato “capital gain”.