Quale immagine da di se Petrarca nelle epistole?
Quale immagine da di se Petrarca nelle epistole?
Si tratta di un ritratto in forma di lettera che il Petrarca intese offrire di sé ai posteri che avessero voluto "sapere che uomo io fui o quale fu la ventura delle opere mie: innanzitutto quelle la cui fama sia pervenuta fino a te o anche quelle che avrai sentito appena nominare" (Petrarca, Posteritati 1).
Quale valore e quale significato ha per Petrarca l autobiografia?
Il libro si presenta come un diario: infatti i testi sono scritti in prima persona e si riferiscono ad esperienze, sentimenti, idee di un personaggio che coincide con l'autore. L'opera è anche un'autobiografia perché l'insieme dei testi ha un valore ideale. Taglio diaristico dal punto di vista dei singoli testi.
A quale autore latino si ispira Petrarca per le sue epistole?
L'idea di raccogliere le sue lettere nasce dalla lettura delle epistole di Cicerone e delle Epistole morali di Seneca raccolte nel volume Ad Lucilium; nel primo caso, si tratta di una vera e propria “scoperta” petrarchesca, in quanto l'autore rinviene nel 1345, in un manoscritto della Biblioteca Capitolare di Verona, ...
Chi è il destinatario dell epistola?
Vi sono lettere destinate al fratello Gherardo, agli amici (spesso apostrofati con pseudonimi classicheggianti), ai principi, ai dogi veneziani, all'imperatore, ai vari papi e a cardinali, oltre ad alcune scritte per la raccolta e destinate ai grandi uomini dell'antichità, quali Cicerone, Virgilio e altri.