Quanti cicli di radioterapia si possono fare?
Sommario
- Quanti cicli di radioterapia si possono fare?
- Quante sedute di radioterapia per metastasi ossea?
- Cosa succede se si sospende la radioterapia?
- Come seguire un trattamento di radioterapia?
- Qual è lo schema di chemioterapia denominatochop?
- Qual è la parola chemioterapia?
- Come si prolunga la chemioterapia?
Quanti cicli di radioterapia si possono fare?
In genere si effettua una seduta di radioterapia al giorno dal lunedì al venerdì, con pausa il sabato e la domenica. In qualche caso invece la radioterapia viene somministrata due volte al giorno o a giorni alterni. Il periodo di trattamento complessivo dura in media qualche settimana (intorno alle 20-25 sedute).
Quante sedute di radioterapia per metastasi ossea?
Lo sviluppo tecnologico delle apparecchiature di radioterapia permette oggi di somministrarla, in caso di metastasi ossee, in una unica seduta o poche sedute (4-5 sedute sino a 10) della durata di 1-2 settimane.
Cosa succede se si sospende la radioterapia?
“Ritardare o saltare le cure radioterapiche potrebbe comportare un ritardo nella guarigione del paziente o una perdita di opportunità di cura (finestra terapeutica) con un impatto negativo sulla qualità di vita e sulla possibilità di ottenere un controllo locale del tumore.
Come seguire un trattamento di radioterapia?
- Quando si segue un trattamento di radioterapia è importante seguire una sana alimentazione e bere molti liquidi. In queste condizioni l'organismo ha bisogno di proteine, e di un buon apporto di energia, cioè di calorie. È quindi importante scegliere cibi quali carne, pesce, uova, formaggio, latte intero, legumi, frutta secca.
Qual è lo schema di chemioterapia denominatochop?
- Lo schema di chemioterapia denominato ‘CHOP’ è co- stituito dai seguenti farmaci: Adriblastina (Doxorubici- na), Ciclofosfamide, Vincristina e Prednisone.
Qual è la parola chemioterapia?
- La parola chemioterapia letteralmente indica qualunque trattamento terapeutico a base di sostanze chimiche. Più specificamente si riferisce ai farmaci capaci di uccidere gli agenti responsabili delle malattie e comprende quindi anche gli antivirali e gli antibiotici che eliminano i batteri (chemioterapia antimicrobica).
Come si prolunga la chemioterapia?
- In genere la chemioterapia si prolunga per un periodo che va da tre a sei mesi, nel corso del quale si effettuano in genere da tre-quattro a sei-otto cicli di trattamento. Il programma tuttavia può cambiare in relazione al tipo di malattia, al singolo paziente e alla reazione individuale alle cure.