Quanto è la percentuale dei contributi INPS?

Sommario

Quanto è la percentuale dei contributi INPS?

Quanto è la percentuale dei contributi INPS?

33% I contributi obbligatori Inps devono essere versati dal datore di lavoro, a fronte della prestazione lavorativa, nella misura del 33% della retribuzione. Sono esclusi alcuni elementi della retribuzione come il trattamento di fine rapporto e i rimborsi a piè di lista.

Cosa sono i contributi a carico del lavoratore trattenuti?

Nel caso delle trattenute previdenziali, sostanzialmente si tratta di una quota di retribuzione spettante al lavoratore che viene appunto trattenuta dal datore di lavoro per il successivo versamento agli enti previdenziali. ...

Quando il datore di lavoro deve pagare i contributi?

Il versamento dei contributi deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è scaduto l'ultimo periodo di paga: il datore di lavoro è infatti sia civilmente sia penalmente responsabile dell'obbligo di tale versamento.

Quanto si paga il datore di lavoro di contributi a un lavoratore dipendente?

Gli oneri previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro ammontano a circa il 31% della RAL. Il pagamento va effettuato in quote mensili, tramite modello F24, entro il giorno 16 del mese successivo a quello di paga.

Quanto incidono i contributi sulla busta paga?

da 15.000 fino a 28.000 di applica il 27%; da 28.000 fino a 55.000 si applica il 38%; da 55.000 fino ai 75.000 si applica il 41%; oltre 75.000 euro si applica il 43%....Scaglioni e aliquote.
Scaglioni di reddito (€)Aliquota
Da 55.000 a 75.00041%
Oltre euro 75.00043%

Cosa fare se il datore non ha versato i contributi?

Se i suoi contributi non sono stati versati infatti, dovrà denunciare l'inadempienza all'INPS entro 5 anni. In caso contrario, scatterebbe la prescrizione. Con la prescrizione tutto diventa più difficile. E non ci sarà più la certezza del recupero dei contributi per il lavoratore.

Come si pagano i contributi dell’INPS?

  • I contributi versati garantiscono anche la copertura assicurativa dell’Inail per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. I contributi si pagano tramite i bollettini di conto corrente postale che, in seguito alla denuncia del rapporto di lavoro, l’Inps spedisce direttamente al domicilio del datore di lavoro.

Quando devono essere versati i contributi INPS?

  • I contributi Inps devono essere obbligatoriamente versati all’Inps da quando si inizia qualsiasi attività lavorativa e servono a ottenere la pensione al termine della vita professionale. Le modalità di versamento dei contributi obbligatori cambiano se si è lavoratori dipendenti (anche domestici), autonomi o parasubordinati. Contributi ...

Quali sono i contributi obbligatori INPS?

  • I lavoratori dipendenti sono coloro che prestano attività lavorativa alle dipendenze di altri. I contributi obbligatori Inps devono essere versati dal datore di lavoro, a fronte della prestazione lavorativa, nella misura del 33% della retribuzione.

Quali sono i contributi obbligatori per i lavoratori dipendenti?

  • Contributi obbligatori Inps per lavoratori dipendenti I lavoratori dipendenti sono coloro che prestano attività lavorativa alle dipendenze di altri. I contributi obbligatori Inps devono essere versati dal datore di lavoro, a fronte della prestazione lavorativa, nella misura del 33% della retribuzione.

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