Quanti certificati di malattia si possono fare?

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Quanti certificati di malattia si possono fare?

Quanti certificati di malattia si possono fare?

Per i dipendenti pubblici in linea di massima il periodo di comporto è pari a 18 mesi. Questo periodo può essere rinnovato di ulteriori 18 mesi. Solo i primi 18 mesi possono essere frazionabili e retribuiti in base alla durata delle assenze per malattia.

Quanto si può prolungare la malattia?

L'indennità pagata dall'INPS spetta dal quarto giorno successivo a quello di inizio della malattia e per tutta la durata della malattia, indicata nella prognosi, fino ad un massimo di 180 giorni complessivi per ciascun anno solare.

Come funziona la malattia prolungata?

Primi 20 giorni di malattia (successivi al terzo) = 50% della retribuzione media giornaliera. Successivi giorni di malattia o nei casi di ricaduta fino al 180° giorno = 66,6% della retribuzione media giornaliera.

Come continuare certificato malattia?

Il consiglio, dunque, nel caso di proseguimento della malattia, è quello di recarsi dal proprio medico per un nuovo certificato di continuazione della malattia qualche giorno prima della data di scadenza della malattia riportato sul primo certificato di malattia inviato.

Quanto tempo può stare in malattia un dipendente?

La durata del cosiddetto periodo di comporto viene definita dalla contrattazione collettiva applicata ed è generalmente quantificata in 180 giorni per anno civile. In ogni caso, il periodo di assenza dal lavoro per malattia è inoltre computato nell'anzianità di servizio del lavoratore.

Quanti giorni di malattia per il mal di schiena?

Spesso il mal di schiena è un campanello d'allarme che può segnalare una malattia anche seria: soprattutto quando il dolore sopraggiunge senza motivo e si accompagna a perdita di peso e malessere generale. Fortunatamente la maggior parte delle persone che ne sono colpite guarisce entro 2-4 settimane.

Come prolungare i giorni di prognosi?

Il certificato medico di prolungamento della malattia deve essere richiesto entro il primo giorno successivo quello di scadenza della prognosi precedente e deve essere sempre fatto dal proprio medico curante e inviato sia a datore di Lavoro e sia all'Inps, e sia nei casi di prosecuzione di un evento di malattia già in ...

Quanti giorni di malattia vengono pagati?

Nei primi 20 giorni di malattia, i dipendenti del settore privato perdono il 50% della retribuzione media giornaliera, successivamente ovvero in caso di ricaduta il 33,3%. La malattia rientra tra i diritti riconosciuti in ogni lavoratore dipendente.

Quanti giorni di malattia può fare un militare?

“Codice dell'ordinamento militare” (cosiddetto COM) titolato proprio “durata dell'aspettativa”. Ebbene, sulla base di tale articolo “i periodi di aspettativa per infermità e per motivi privati non possono superare cumulativamente la durata di due anni in un quinquennio (ovverosia 365 gg. x gg.

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