Cosa provoca l'assunzione di progesterone?
Cosa provoca l'assunzione di progesterone?
L'assunzione di progesterone può generare vari effetti collaterali, tra cui: cefalea, emicrania, insonnia, tremore, sonnolenza, perdite vaginali, disturbi mestruali, acne, irsutismo, prurito, rash cutanei, orticaria, seborrea, diarrea, nausea, vomito, dolori addominali, costipazione, flatulenza, gastrite, anemia, ...
Come si usa il progesterone naturale?
- Progesterone naturale: a cosa serve. Il progesterone di origine naturale (oppure i suoi derivati sintetici) viene usato come anticoncezionale (pillola) o come terapia ormonale sostitutiva; in tal caso, il progesterone naturale viene associato agli estrogeni per ridurre il rischio di sviluppare neoplasie dell’endometrio e della mammella.
Come si usa progesterone durante la gravidanza?
- 04.6 Gravidanza ed allattamento. Progeffik può essere usato in gravidanza, preferibilmente per via vaginale, e sotto controllo medico. La somministrazione di progesterone micronizzato durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza può causare ittero colestatico malattie epato-cellulari.
Come funziona il progesterone durante il ciclo mestruale?
- Durante il ciclo mestruale, il monitoraggio del progesterone e dell’estradiolo permette lo studio dell’ovulazione. Il progesterone è un ormone termogenico, questo significa che facilita l'incremento della temperatura corporea (all’incirca di 0.5 - 1 grado).
Qual è la massima concentrazione plasmatica di progesterone?
- La massima concentrazione plasmatica di progesterone, dopo somministrazione di 100 mg due volte al giorno, è raggiunta tra le 2 e le 6 ore dopo l'applicazione e rimane ad una concentrazione media di 9,7 ng/ml dopo le 24 ore, se somministrato alla dose di 100 mg due volte al dì.