Quali contributi validi per opzione donna?

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Quali contributi validi per opzione donna?

Quali contributi validi per opzione donna?

Con opzione donna è possibile pensionarsi al raggiungimento dei 58 anni di età (59 anni per le lavoratrici autonome) e con 35 anni di contributi: i requisiti devono essere maturati, in base alle modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2021, entro il 31 dicembre 2020.

Come si calcola l'assegno della pensione?

il totale dei contributi versati in ciascun anno, calcolati moltiplicando la base imponibile annua per l'aliquota di computo:

  1. del 33% per i periodi di contribuzione da lavoratore dipendente;
  2. del 24% per i periodi di contribuzione da lavoratore autonomo;
  3. dal 24% al 33% per gli iscritti alla gestione separata INPS.
4 giorni fa

Quando è possibile accedere a “opzione donna”?

  • Da ricordare infine che, nonostante la domanda possa essere presentata anche successivamente (con trattamento pensionistico a decorrere alla prima finestra utile), è possibile accedere a “opzione donna” solo a condizione che i requisiti siano stati maturati entro il 31 dicembre 2019.

Come può essere esercitata l’opzione donna?

  • Opzione donna può essere esercitata dalle donne lavoratrici che entro la fine dell’anno scorso abbiano versato contributi per almeno 35 anni (34 anni, 11 mesi e 16 giorni se iscritte all’ex Inpdap o dipendenti di Fs o Poste) e abbiano compiuto: 58 anni di età, se lavoratrici dipendenti; 59 anni di età, se lavoratici autonome.

Come si calcola l’opzione donna?

  • COME SI CALCOLA OPZIONE DONNA. Opzione donna è una forma di pensione anticipata riservata alle donne e calcolata interamente con metodo contributivo. Questo significa che l’importo mensile corrisposto con questa forma di pensione anticipata viene calcolato solo sulla base dei contributi versati.

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