Quanto riposo dopo coronarografia?
Quanto riposo dopo coronarografia?
L'esame è generalmente ben tollerato è ha una bassissima Incidenza di complicanze; tuttavia, è bene restare in ospedale dopo l'esame per tutto il tempo che lo specialista (cardiochirurgo) ritiene necessario. Di solito si possono riprendere le attività quotidiane dopo un paio di giorni di riposo.
Come ci si sente dopo la coronarografia?
La coronarografia non è un esame doloroso, ma durante la procedura è possibile avvertire una sensazione di formicolio interno lungo il decorso del catetere (la sensazione si muove con l'avanzamento del catetere), o una sensazione di bruciore, ma non di dolore.
Come si svolge l'esame di coronarografia?
La coronarografia è un esame mini-invasivo, eseguito in anestesia locale. Un piccolo catetere inserito all'interno di un'arteria del polso (radiale) o dell'inguine (femorale), viene fatto risalire sotto guida radiografica fino all'origine delle coronarie (osti).
Cosa mangiare prima della coronarografia?
La coronarografia non necessita di alcuna preparazione specifica, si esegue a digiuno e viene effettuata in regime di ricovero.