Come faccio a sapere se ho l'ernia iatale?
Come faccio a sapere se ho l'ernia iatale?
L'ernia iatale di solito viene diagnosticata con una radiografia con mezzo di contrasto (bario) della parte superiore del tubo digerente. Un esame complementare, maggiormente preciso, è la gastroscopia, eseguibile anche per via transnasale (tecnica innovativa e minimamente invasiva) dell'apparato digerente superiore.
Come convivere con l'ernia iatale?
- Fare pasti meno sostanziosi e più frequenti e lasciar passare almeno 2 o 3 ore tra il pasto e il momento in cui si va a dormire. - Evitare di chinarsi, di fare esercizi per gli addominali, di indossare cinture strette o altri indumenti che possono aumentare la pressione sull'addome e provocare il reflusso.
Cosa si deve mangiare quando si ha l'ernia iatale?
Tra questi:
- Evitare pasti troppo abbondanti e preferire pasti più piccoli e frequenti.
- Masticare molto bene e mangiare lentamente.
- Evitare frutta e acqua dopo i pasti principali.
- Introdurre regolarmente cibi fermentati, come kefir e tempeh.
- Cucinare con grassi salutari, come olio di oliva, avocado o olio di semi.
Perché viene l'ernia iatale da scivolamento?
traumi addominali. apertura del diaframma (iato diaframmatico) più larga del normale, presente fin dalla nascita (congenito) pressione, esercitata dalla contrazione dei muscoli addominali, causata dalla tosse, dal vomito, dagli sforzi durante l'evacuazione, dal sollevamento di pesi.