Perché tenere una castagna in tasca?

Sommario

Perché tenere una castagna in tasca?

Perché tenere una castagna in tasca?

Secondo la tradizione popolare contadina tenere una castagna in tasca aiuta a prevenire il raffreddore. ... Si tratta di quelle castagne lucide e tonde che sono il frutto (non commestibile e tossico) dell'ippocastano e non dunque quello del castagno.

Quali animali possono mangiare le castagne matte?

Si possono dare le castagne ai cani, un piccolo assaggino non comporta disagi, ma se il vostro Fido non riesce proprio a resistere alla tentazione di mangiarne quantità eccessive, sarà bene tenerlo sotto controllo, una volta fatto il "danno".

Cosa si può fare con i frutti dell'ippocastano?

Con gli estratti di ippocastano si preparano creme e lozioni. L'estratto di ippocastano in pomata è consigliato come rimedio naturale contro le emorroidi, per alleviare bruciore e prurito. Questo non è l'unico rimedio omeopatico messo a punto con i principi attivi estratti dalla pianta!

Che tipo di frutto è la castagna?

La castagna è il frutto del castagno a differenza della castagna dell'ippocastano che invece è un seme. Le castagne derivano infatti dai fiori femminili (solitamente 2 o 3) racchiusi da una cupola che poi si trasforma in riccio.

Cosa portare in tasca contro i malanni?

Portafogli, chiavi, telefono e una castagna. Metti una castagna “matta” in tasca e non prendi il raffreddore. È una credenza che ancora resiste, quella di portare sempre con sé il frutto dell'ippocastano, in una taschina di giacche o cappotti, per tenere lontani i virus del raffreddore.

Come riconoscere una castagna da un ippocastano?

Sono i semi dell'ippocastano, una pianta che ha funzione ornamentale. Hanno un riccio verde e racchiudono un solo frutto, rotondo, grosso e molto lucido. Le castagne commestibili, rispetto a quelle matte, sono quindi più piccole, meno arrotondate e presentano un ciuffo caratteristico che manca in quelle matte.

Post correlati: