Cosa è un contratto di affitto a canone concordato?

Sommario

Cosa è un contratto di affitto a canone concordato?

Cosa è un contratto di affitto a canone concordato?

Contratto a canone concordato, una tipologia di contratto di locazione stipulata sulla base degli accordi raggiunti dalle associazioni di categoria di locatori e inquilini. Il canone concordato per il locatore vuol dire usufruire di tutta una serie di benefici e agevolazioni fiscali.

Qual è il canone concordato?

Quali le agevolazioni fiscali per locatore ed inquilino nei contratti di locazione a canone concordato? Vediamo le agevolazioni fiscali a cui hanno diritto il locatore e l'inquilino per la stipula di un contratto di locazione a canone concordato. ... Da 1 a 18 mesi per i contratti transitori (es. esigenze di lavoro).

Quando conviene canone concordato?

Tirando le somme, si può dire che l'affitto a canone concordato è senza dubbio conveniente. Tuttavia, nel caso in cui l'affitto del mercato libero non eccede di un valore superiore al 25% quello a canone concordato, i vantaggi di quest'ultimo non sono più così netti.

Come si calcola il canone di affitto a canone concordato?

  • Per il calcolo del canone di affitto a canone concordato, non c’è un metodo di calcolo unico per tutti i comuni d’Italia. Ogni Comune prende accordi con le associazioni di categoria e stipula specifici accordi. Sul sito SUNIA, trovi tutti gli accordi territoriali stipulati appunto tra SUNIA e singolo comune, per il calcolo del canone concordato.

Come funziona il contratto di affitto a canone concordato?

  • Cos’è e come funziona Contratto di affitto. Il contratto di affitto a canone concordato è un contratto di locazione conosciuto anche come 3 + 2, proprio perché prevede una durata di 3 anni che si conferma in modo del tutto automatico per altri due, se inquilino e locatore non fanno disdetta.

Come si applica il canone concordato?

  • Partiamo dal ricordare che ai contratti a canone concordato si applica, in specifici casi, la cedolare secca del 10%, il regime di tassazione sostitutivo Irpef che, per le altre tipologie di locazioni, è pari al 21%.

Quali sono le agevolazioni per un contratto a canone concordato?

  • Abbiamo appena indicato la prima delle agevolazioni fiscali di cui si ha diritto stipulando un contratto a canone concordato. Se, cioè, stipuli un contratto a canone concordato per un immobile ad uso abitativo in uno dei comuni ad alta tensione abitativa, dovrai pagare il 2% calcolato sul 70% del canone annuo.

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