Cosa fa il commercio equo e solidale?

Sommario

Cosa fa il commercio equo e solidale?

Cosa fa il commercio equo e solidale?

Il Commercio Equo e Solidale e' un approccio alternativo al commercio convenzionale; esso promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l'ambiente, attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l'educazione, l'informazione e l'azione politica.

Come sostenere il commercio equo solidale?

Per sostenere il commercio equo e solidale, basta scegliere i prodotti giusti… in tutti i sensi! Li possiamo trovare nella grande distribuzione, nei locali pubblici, ma soprattutto nelle Botteghe del Mondo, i negozi specializzati da cui il movimento ha avuto inizio. Il potere d'acquisto è nostro: a noi la scelta!

Quando nasce il commercio equo e solidale?

La certificazione del commercio equo e solidale nacque nel 1988 per iniziativa di un sacerdote, prete lavoratore, olandese, Frans van der Hoff e di un suo connazionale, Nico Roozen.

Perché si chiama commercio equo e solidale?

Il commercio equo e solidale (abbreviato in COMES, in inglese Fair Trade) è una forma di commercio internazionale alternativo a quello mainstream (anzi: nato appositamente per porre fine alle storture di quest'ultimo) ed ispirato a princìpi di giustizia sociale e sostenibilità ambientale.

Che cosa si intende per prodotti Fairtrade?

Equo per i produttori Per gli agricoltori e i lavoratori, Fairtrade significa: Prezzi calcolati per coprire i costi medi di una produzione sostenibile – una rete di salvataggio vitale quando il prezzo di mercato crolla.

Cos'è il Commercio Equo e Solidale Yahoo?

I produttori e i rivenditori che aderiscono all'equo e solidale confezionano i prodotti usando soluzioni a basso impatto ambientale con materiali riciclati, riciclabili o facilmente biodegradabili. STABILIAMO UN PREZZO EQUO.

Quali sono i principi alla base del commercio equo?

Il commercio equo e solidale, o fair trade, è un approccio alternativo al commercio tradizionale, basato sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, in cui i Paesi poveri e i lavoratori svantaggiati vengono trattati come partner commerciali alla pari, attraverso il riconoscimento di un giusto valore alla mano d'opera e ...

Come aprire una bottega del commercio equo e solidale?

Per prima cosa chi vuole aprire una bottega equo solidale deve specializzarsi partecipando ad un corso promosso da Fairtraid, l'organizzazione internazionale che gestisce i prodotti realizzati senza sfruttare i lavoratori e l'ambiente.

Dove nasce la prima Bottega del Mondo?

Poi nell'aprile del 1969 a Breukelen, nei Paesi Bassi, fu inaugurata la primaBottega del Mondo”.

Perché i prodotti equosolidali costano di più?

1) Le organizzazioni del commercio equo e solidale corrispondono ai contadini, per il loro prodotto, un prezzo effettivamente più alto rispetto a quello che potrebbero ottenere dai grossisti locali.

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