Quando è obbligatorio informare il datore di lavoro della gravidanza?

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Quando è obbligatorio informare il datore di lavoro della gravidanza?

Quando è obbligatorio informare il datore di lavoro della gravidanza?

Come premesso, la legge afferma che la comunicazione al datore di lavoro è obbligatoria e va fatta “prima del concedo di maternità”. In teoria, quindi, la donna incinta potrebbe dare l'annuncio della gravidanza anche qualche giorno prima del congedo, cioè due mesi prima della data presunta del parto…

Quando si può comunicare la gravidanza?

Quando annunciare la gravidanza Inizialmente, più che sul come è bene riflettere sul quando. E' buona consuetudine che la notizia rimanga tra le mura domestiche fino alla fine del primo trimestre, quando diminuisce drasticamente il rischio di un aborto spontaneo.

Come comunicare la gravidanza al datore di lavoro?

Gravidanza: come dirlo al datore di lavoro? Buona norma sarebbe informare verbalmente il datore e, in un secondo momento, inviare una comunicazione scritta per mezzo di raccomandata a/r in modo da dare all'annuncio carattere ufficiale.

Come comunicare la maternità?

Come comunicare il proprio stato di gravidanza La comunicazione dello stato di gravidanza potrà avvenire presentando il certificato medico di gravidanza rilasciato dal proprio ginecologo o da un medico del SSN.

Come scrivere una mail per comunicare la gravidanza?

Oggetto: annuncio gravidanza con la presente sono felice di annunciare l'inizio della mia gravidanza. Il parto è previsto attorno al giorno ____. Colgo l'occasione per informarla che ho deciso di usufruire del periodo di astensione obbligatoria ____________ (specificare se il 2+3 o l'1+4).

Come comunicare la maternità anticipata all'inps?

alla data presunta del parto/data del parto. I documenti andranno poi consegnati in originale in sede inviandoli tramite raccomandata o con appuntamento allo sportello da prenotare telefonicamente (al numero verde 803 164 da telefono fisso, da cellulare) o con l'app INPS Mobile.

Come dire ai nonni che diventeranno nonni?

Il modo classico. In questo caso non c'è spreco di soldi per comprare cose o di tempo per pensare un modo creativo. Il modo più tradizionale è quello di dirlo a voce, quindi potete riunire tutti i nonni e zii con la scusa di una cena o un pranzo e a fine pasto fare la sorpresa.

Quando deve comunicare la gravidanza al datore di lavoro?

  • In questi casi la donna deve comunicare la gravidanza al datore di lavoro non appena ne viene a conoscenza, e questo le consentirà di essere spostata ad attività meno gravose e faticose, pur mantenendo la stessa retribuzione di prima.

Qual è la notizia di una gravidanza?

  • La notizia di una gravidanza è un avvenimento di cui gioire, ma che, purtroppo, spesso si accompagna alla paura di comunicare il lieto evento al datore di lavoro. In genere si attende sempre il terzo mese prima di comunicare di essere incinte, questo perché passato il terzo mese diminuisce notevolmente il rischio di aborti spontanei.

Quando comunicare la gravidanza?

  • Quando comunicare la gravidanza? Solitamente le lavoratrici comunicano all’azienda di essere incinte subito dopo il terzo mese di gravidanza. Come noto, infatti, i primi tre mesi sono ad alto rischio di aborti spontanei; possibilità che si riduce notevolmente dopo il primo trimestre.

Qual è l’obbligo per la madre di comunicare il proprio stato di gravidanza?

  • D’altra parte, la legge [1] prevede sì l’obbligo per la lavoratrice madre di comunicare al datore di lavoro il proprio stato di gravidanza prima dell’inizio del congedo obbligatorio (meglio noto come maternità) ma non dice quanto tempo prima.

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