Come curare le mioclonie notturne?

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Come curare le mioclonie notturne?

Come curare le mioclonie notturne?

Poiché alcune forme di mioclono sono legate all'epilessia, i farmaci antiepilettici e altri medicinali che riducono l'iperattività dei neuroni rappresentano spesso il punto di partenza in fase di prescrizione; una molecola molto usata in questi casi è il clonazepam, un medicinale tranquillante. EB

Cosa vuol dire mioclono?

Il mioclono è una breve e fulminea contrazione di un muscolo o di un gruppo di muscoli. La diagnosi è clinica e talvolta confermata da test elettromiografici. Il trattamento consiste nella correzione delle cause reversibili e, quando necessario, in farmaci orali per alleviare i sintomi.

A cosa sono dovute le mioclonie?

Il mioclono può manifestarsi normalmente (per esempio, la contrazione di una gamba mentre una persona si sta addormentando), ma può anche derivare da un disturbo come insufficienza epatica, un trauma cranico, glicemia bassa, malattia di Parkinson o dall'uso di alcuni farmaci.

Cosa sono le Miochimie?

miochimia Disturbo del movimento (➔), costituito da contrazioni muscolari involontarie piuttosto ampie, ondulatorie; si manifesta spec. a carico dei muscoli facciali e dell'orbicolare delle palpebre.

Come si cura la discinesia?

La statunitense Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Ingrezza (valbenazine) per il trattamento della discinesia tardiva negli adulti. Si tratta del primo farmaco approvato dall'FDA per questa condizione.

Quali sono i sintomi associati alle mioclonie?

  • I sintomi associati alle mioclonie variano in funzione della causa scatenante e del distretto coinvolto. In generale, questi episodi possono essere correlati a: Debolezza muscolare; Tachicardia; Sudorazione; Insonnia; Crampi muscolari; Iporeflessia (riflessi diminuiti).

Cosa prevede la valutazione delle mioclonie?

  • La valutazione delle mioclonie prevede un'attenta anamnesi (informazioni relative alle malattie di cui si è affetti, modalità di insorgenza del sintomo ecc.) ed un esame fisico (neurologico), per determinarne le cause e/o stabilire la presenza di patologie sottostanti.

Quali sono le mioclonie fisiologiche?

  • Esempi di mioclonie fisiologiche sono, invece, il singhiozzo, il tremolio delle palpebre e gli scatti delle gambe che possono manifestarsi prima di addormentarsi. Per quanto riguarda il trattamento, non sempre è necessario un intervento medico.

Quali sono le mioclonie epilettiche?

  • Mioclonie epilettiche: occorrono in quadri clinici estremamente eterogenei, in cui l'elemento predominante è una specifica forma di epilessia; Mioclonie sintomatiche: si manifestano nell'ambito di malattie del sistema nervoso centrale di origine degenerativa, tossico-metabolica, da danno ipossico o traumatico.

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