Cosa si fa nel chiostro?
Cosa si fa nel chiostro?
chiostro Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i vari fabbricati monastici dei quali costituisce l'elemento di comunicazione e di disimpegno, cinto da porticati.
A cosa serviva il chiostro nei monasteri?
La forma più comune del chiostro è la quadrata; viene poi la pianta rettangolare. ... Il primo serviva di accesso alla sala capitolare, al dormitorio, al refettorio, alla sacrestia e ad altri locali del monastero; questo chiostro era quello comune ai religiosi.
Chi può accedere al chiostro?
Il chiostro è una parte costitutiva di un convento, un monastero o un'abbazia, consistente in un'area centrale scoperta circondata da corridoi coperti, da cui si accede ai principali locali conventuali.
Cosa significa il chiostro?
tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l'elemento di comunicazione e di disimpegno, cinto da porticati.
Che cosa fanno i monaci?
Al canto del gallo, dopo un'altra ora di riposo, i monaci si dividevano secondo le loro mansioni: alcuni si recavano nei campi a lavorare la terra, altri nelle stalle, altri si occupavano di falegnameria, altri ancora a cucinare o a fare riparazioni.
Cosa significa sala capitolare?
La sala capitolare o semplicemente capitolo è il luogo in cui si riunisce una comunità monastica per alcune volte nel corso della giornata. Dopo la chiesa e il chiostro, è la parte più importante di un monastero, e in particolare di un'abbazia.
Come si chiamano le parti interne della Chiesa?
Il piedicroce e le navate L'interno della chiesa era costituito da una grande sala rettangolare, in seguito sviluppato in una pianta a Croce latina, dove la parte che va dal fondo dell'edificio alla crociera col transetto viene chiamata piedicroce, in quanto è la parte inferiore della croce.
Cosa vuol dire collo taurino?
(v. monta). In senso fig.: forza t., come quella del toro; collo t., grosso e robusto.