Che vuol dire tempura?

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Che vuol dire tempura?

Che vuol dire tempura?

La tempura è un piatto proveniente dalla cucina giapponese. Si tratta di una particolare frittura a base di pesce e verdure, che ha il pregio di essere molto croccante e saporita. La ricetta tipica della tempura prevede la realizzazione di una pastella composta da due ingredienti semplicissimi: l'acqua e la farina.

Come si fa la tempura per sushi?

Dopo aver pulito e preparato il pesce e le verdure a fette non troppo sottili, potete procedere con la frittura. Passare ogni pezzo nella farina e poi nella pastella, ricoprendo bene tutta la superficie. Versare abbondante olio di semi in una padella e lasciar riscaldare fino a raggiungere la temperatura circa 170°C .

Come si chiama il fritto giapponese di verdure e crostacei?

tenpura Un tipo di frittura impiegata per cucinare verdure e crostacei molto popolare in Giappone è la tenpura (con la N come la chiamano i giapponesi, a differenza della denominazione occidentale tempura). Insieme al sushi, questo è il piatto di cucina del Sol levante più conosciuto in Occidente.

Come conservare la tempura?

Non conservare la tempura in frigorifero per più di due giorni. Conserva gli avanzi di tempura in un contenitore ermetico. Assicurati che i pezzi di tempura non si tocchino e, se sono presenti più strati, separali con carta forno o carta oleata. Non lasciare che la tempura resti a lungo a temperatura ambiente.

Cosa usare al posto dell'olio per friggere?

Al posto dell'olio, infatti, è possibile utilizzare il glucosio in polvere, uno zucchero naturale, estratto dall'uva, in vendita in molti supermercati. Il glucosio in polvere non caramella fino ai 190°, quindi è perfetto per la frittura dei cibi.

Dove nasce la tempura?

Forse non ci crederete ma la tempura non arriva dal Giappone bensì dal Portogallo. La storia della tempura ha origini lontane nel tempo, era un modo particolare di friggere i gamberi in pastella tipico della cultura portoghese.

Che olio usano i giapponesi?

Olio di sesamo E' un olio che deriva dalla spremitura del sesamo tostato. Ha un sapore molto forte e leggermente amaro, e non a tutti piace, ma piano piano ci si può abituare e diventa una dipendenza.

Come conservare il fritto di pesce?

Il pesce fritto andrebbe conservato in un contenitore di vetro, ermeticamente chiuso e possibilmente in uno scomparto separato del frigo, come un cassetto.

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