Come comportarsi con un malato di Alzheimer in casa?

Come comportarsi con un malato di Alzheimer in casa?
Come comportarsi di fronte a tali situazioni?
- Chiedere o dire una cosa alla volta;
- seguire una routine quotidiana;
- rassicurare;
- focalizzarsi sui sentimenti, dicendo ad esempio: “Sembri preoccupato…”;
- non discutere e non tentare di ragionare;
- non mostrare la propria rabbia o frustrazione.
Chi assiste un malato di Alzheimer?
I servizi di sollievo possono essere l'assistenza in centri diurni, ricoveri di breve durata. Stanno nascendo anche luoghi “sociali” dedicati allo svago e per sollievo sia al familiare che al malato. Cosiddetti “Cafe' Sollievo” o Cafè Alzheimer”, un punto di riferimento dove gli operatori sono a disposizione.
Cosa dare ad un malato di Alzheimer?
Tra questi troviamo Effexor, Pristiq, Cymbalta. In particolare, questi farmaci possono essere utili in pazienti affetti da morbo di Alzheimer e già in trattamento con farmaci per il dolore, in particolare per l'artrite.
Come dire ad un malato di Alzheimer?
Come comunicare con un malato di Alzheimer
- Parla lentamente e di una cosa alla volta. ...
- Utilizza un tono pacato e gentile. ...
- Dedicati esclusivamente alla comunicazione. ...
- Non correggerlo. ...
- Scegli il luogo giusto. ...
- Rispetta i momenti “no” ...
- Un malato non è un bambino… ...
- Comunicazione non verbale.
Quanto dura l agonia di una persona?
La durata dell'agonia è assai variabile, da alcune ore ad alcuni giorni: è più breve, per es., nei violenti traumatismi, negli avvelenamenti e nelle infezioni acute, mentre può durare anche giorni nelle malattie a lungo decorso, come per es. le cardiopatie croniche, o nelle neoplasie.