Chi decide l'orario di lavoro durante l'allattamento?

Sommario

Chi decide l'orario di lavoro durante l'allattamento?

Chi decide l'orario di lavoro durante l'allattamento?

I riposi orari per allattamento sono concessi a tutela della salute del neonato, quindi devono essere fissati tassativamente in base ad un accordo tra la lavoratrice ed il datore di lavoro o tramite la Direzione Provinciale del Lavoro (DPL).

Quanto dura la riduzione oraria per allattamento?

Durata. L'INPS prevede che i permessi di allattamento siano corrispondenti all'orario di lavoro: se il genitore ha una media di 6 ore lavorative per giornata, allora saranno 2 ore, mentre per una media inferiore il permesso è solo di un 1 ora al giorno.

Come funzionano le due ore di allattamento?

Cosa prevede la legge Il permesso per l'allattamento consiste nella possibilità di assentarsi dal lavoro per due ore al giorno se il monte ore giornaliero previsto dal proprio contratto è uguale o superiore a sei ore; se è inferiore, il diritto scende a un'ora al giorno.

Chi paga le 2 ore di allattamento?

Le ore di riposo per allattamento sono a carico dell'INPS, attraverso un'apposita indennità pari al 100% della retribuzione. Il calcolo dell'importo avviene dividendo la retribuzione del periodo interessato dall'assenza per il coefficiente orario individuato dal contratto collettivo applicato.

Come prolungare il congedo parentale facoltativo?

un mese prima del parto e quattro mesi dopo il parto; tutti e cinque mesi dopo il parto, previa presentazione di un certificato medico del proprio ginecologo che attesti il buono stato di salute di mamma e nascituro tale da permetterle di lavorare fino al momento del parto.

Quante ore di allattamento spettano ad un docente?

6 ore Al personale docente spetta di norma una sola ora al giorno perché l'orario giornaliero è di solito inferiore le 6 ore. Nel caso però il docente, pur prestando servizio per meno di 6 ore al giorno, di fatto in alcuni giorni presti servizio per 6 ore o più (es.

Quando si torna al lavoro dopo il parto?

tre mesi più i giorni non goduti se il parto è anticipato rispetto alla data presunta (anche nel caso in cui la somma dei tre mesi successivi al parto e dei giorni compresi tra la data effettiva e quella presunta del parto superino il limite di cinque mesi)

Come si paga allattamento?

Ma chi paga l'allattamento? In ogni caso per le ore di permesso per allattamento al lavoratore spetta sempre la retribuzione piena. Il datore di lavoro inserirà le ore di permesso in busta paga e poi potrà riprendere la somma dall'INPS tramite modello F24.

Come prolungare il congedo maternita?

tutti e cinque mesi dopo il parto, previa presentazione di un certificato medico del proprio ginecologo che attesti il buono stato di salute di mamma e nascituro tale da permetterle di lavorare fino al momento del parto.

Come prolungare la maternità Inps?

Ecco come richiedere il prolungamento della maternità obbligatoria. Il decreto legislativo n....I documenti da consegnare

  1. copia del certificato di gravidanza;
  2. autocertificazione di nascita del figlio;
  3. schede di rilevazione rischi per lavoratrici madri debitamente compilate;
  4. fotocopia carta d'identità;

Quali sono i permessi per allattamento?

  • Domanda permessi per allattamento Le domande dei riposi per allattamento devono essere presentate all’ Inps in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali: servizio online dedicato (accessibile con Pin dispositivo, Spid o Carta nazionale dei servizi);

Qual è il diritto a due ore di allattamento?

  • Va precisato, ed è importante ai fini del diritto ad una o due ore di allattamento quotidiano, che quando si parla di pari o superiore a 6 ore si intende se l’orario quotidiano è superiore o no a 5 ore e 59 minuti. Ne consegue che la lavoratrice che svolge 6 ore quotidiane di lavoro ha diritto a due ore di lavoro e non ad una.

Qual è l’orario di allattamento del docente?

  • Orario di allattamento. ... Il docente che ha 18 ore avrà una riduzione di 5 ore, atteso che l’orario intero è di norma distribuito in 5 giorni settimanali.

Quanto durano i riposi per allattamento?

  • Quanto durano i riposi per allattamento? I permessi devono essere accordati per la seguente durata, per ogni giornata: 2 ore (due riposi di un’ora ciascuno, anche cumulabili) quando l’orario di lavoro giornaliero dell’interessata è pari o superiore alle 6 ore;

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