Che cosa è la garrota?

Che cosa è la garrota?

garrota Strumento di supplizio usato in Spagna per l'esecuzione di condanne a morte. Consisteva in un palo cui erano fissati, in basso, un panchetto su cui sedeva il condannato e, più in alto, un cerchio di ferro che, stretto mediante una manovella a vite, stringeva il collo della vittima fino a strangolarla.

Chi ha introdotto la pena di morte?

Hammurabi La prima testimonianza scritta dell'uso della pena di morte è rappresentata dal Codice di Hammurabi, una raccolta di leggi stilate durante il regno del monarca babilonese Hammurabi (che governò dal 17 a.C.).

Perché essere contrari alla pena di morte?

Tra le motivazioni contrarie alle pena di morte si cita che essa: viola il diritto alla vita riconosciuto dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e altri trattati internazionali (quali la Convenzione europea sui diritti dell'uomo).

Quando è stata introdotta la pena di morte?

È stata abolita nel 1994. Attualmente lo Stato italiano non prevede la pena di morte in nessun caso. La prevedeva invece il codice penale militare di guerra. La pena capitale era già stata bandita nel 1889 e ripristinata con una legge del 1926.

Quando è stata abolita la garrota in Spagna?

La garrota o garrotta è uno strumento utilizzato per l'esecuzione delle condanne a morte, in uso in Spagna dal 18. Nel 1978, dopo la caduta del franchismo, la Costituzione abolì la pena di morte.

Dov'è nata la pena di morte?

L'8 febbraio 1924 negli Stati Uniti (dove la pena capitale è prevista sin dalla nascita della nazione) nello Stato del Nevada va in scena la prima esecuzione tramite una camera a gas.

Dove nasce la pena di morte?

La pena di morte è prevista nella polis dell'antica Grecia, ma è soggetta a numerose considerazioni, ad Atene nasce una concezione della pena non meramente vendicativa, bensì con finalità educativa, non certo verso il reo ma verso l'insieme della società.

Cosa ne pensa la gente della pena di morte?

Alcuni pensano che la pena di morte sia giusta e che non dovrebbe essere abolita, seppur crudele e disumana, in quanto ritengono che sia uno strumento efficace per abbassare il tasso di criminalità. Ma ad oggi, nessun studio ha mai dimostrato che la pena di morte abbia una funzione deterrente sui tassi di omicidio.

Cosa ne pensa Beccaria della pena di morte?

Beccaria aveva una visione abbastanza cinica poiché era contro la pena di morte e la tortura non tanto per la loro crudeltà, ma per il fatto che erano inutili. Se lo scopo di ogni pena era far da deterrente ai delitti, queste non producevano risultati: gli uomini nonostante tutto continuavano a commetterli.