Come coprire un tatuaggio appena fatto?

Sommario

Come coprire un tatuaggio appena fatto?

Come coprire un tatuaggio appena fatto?

collo o mani), è possibile lasciare scoperto il tatuaggio a condizione che la parte non entri a contatto con polvere e sporco, altrimenti si consiglia di coprire la parte tatuata con una garza in cotone. Applicare un velo di crema al massimo 3 o 4 volte al giorno.

Cosa non fare con tatuaggio appena fatto?

Più grande è il tatuaggio e più alto è il rischio di infezioni....Ecco tutte le cose che non bisogna fare:

  • Non esporsi al sole o a lampade abbronzanti.
  • Evitare di immergersi nell'acqua durante tutto il periodo di guarigione. ...
  • Non bendare o coprire il tatuaggio con una pellicola trasparente.

Cosa si mette su un tatuaggio appena fatto?

La più consigliata dagli esperti è sicuramente Bepanthenol, una pasta lenitiva protettiva prodotta da Bayer e dermatologicamente testata sulla pelle tatuata, che svolge un'azione lenitiva e coadiuvante del naturale processo di rigenerazione dell'epidermide.

Qual è la crema idratante per il tatuaggio?

  • La crema idratante igienizza, aiuta il ripristino della pelle dopo la realizzazione di un tatuaggio, cura e cicatrizza e mantiene il tattoo protetto, intatto e brillante nel tempo. Ha un buon odore e non macchia. E’ consigliata per piccoli e grandi tatuaggi. Scheda tecnica.

Come curare il tatuaggio appena fatto?

  • Uno dei consigli fondamentali per la cura del tatuaggio appena fatto: evitare di bagnarlo con acqua di mare e piscina. Ma soprattutto di esporlo alla luce del sole diretta e senza protezione. Meglio sfuggire dalla tintarella intensa quando hai un tatuaggio fatto da circa una settimana ma in alcuni casi l’esposizione solare è inevitabile.

Come dovrete continuare a mettere il Tattoo?

  • I giorni successi, quindi dal secondo giorno in poi, dovrete continuare a mettere la crema (uno strato sottile 3 o 4 volte al dì), almeno per 10 giorni (o comunque fino a completa guarigione). Ma lasciate scoperto il tattoo in più a lungo possibile, in modo che la pelle morta si secchi, a volte creando delle piccole crosticine.

Post correlati: