Come si calcola la ritenuta d'acconto da versare?

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Come si calcola la ritenuta d'acconto da versare?

Come si calcola la ritenuta d'acconto da versare?

Come si calcola la ritenuta d'acconto? In realtà è molto semplice: nella grande maggioranza dei casi, corrisponde al 20% dell'imponibile. Bisogna dunque prendere l'importo lordo e moltiplicarlo per 0.2.

Come funziona la prestazione occasionale?

La prestazione occasionale è un rapporto di lavoro che si instaura tra un datore di lavoro e un prestatore d'opera in modo saltuario. La prestazione occasionale è quindi un'attività saltuaria o a entità ridotta che deve tuttavia avvenire entro certi limiti dei compensi e regole anche nel 2021.

Qual è la ricevuta per la prestazione occasionale?

  • La ricevuta per Prestazione Occasionale ha carattere di “quietanza di pagamento“, quindi la sua emissione certifica l’avvenuto pagamento della prestazione. Per questo è importante emettere la ricevuta non prima dell’avvenuto pagamento del compenso da parte del committente.

Qual è il compenso derivante dalla prestazione occasionale?

  • Il compenso lordo derivante dalla prestazione occasionale è gravato da una ritenuta d’acconto del 20%. Questa vale, come fa intuire la stessa espressione, a titolo di acconto per il versamento dell’Irpef.

Qual è la possibilità di percepire il reddito da prestazione occasionale?

  • Possibilità che riguarda i soggetti che hanno percepito soltanto redditi da prestazione occasionale sotto i € 4.800 lordi annui. In questo caso, il reddito può non essere indicato in dichiarazione. Infatti, fino al raggiungimento di questa soglia, vi è una specifica detrazione IRPEF che abbatte totalmente l’imposta dovuta.

Quando deve essere applicata la ritenuta D’acconto?

  • La ritenuta d’acconto deve essere applicata soltanto nel caso in cui la ... In ogni caso non può essere superato il limite massimo di 280 ore lavorative nell’arco dell’anno. Acquisto dei buoni e tracciabilità della prestazione.

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