Come si calcolano i tre mesi dopo il parto?

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Come si calcolano i tre mesi dopo il parto?

Come si calcolano i tre mesi dopo il parto?

Pertanto, per essere più chiari, i 3 mesi post partum si contano in questi casi comunque dalla data presunta del parto sempre per un complessivo di 5 mesi di maternità. ES. data presunta 25 giugno ed effettiva anticipata al 20 giugno (comunque all'interno dei due mesi ante partum):

Quando si deve presentare la domanda di maternità obbligatoria?

Quando devo presentare la domanda per la maternità obbligatoria? La domanda va inviata prima della fine del settimo mese, prima dunque di entrare nell'ottavo mese.

Come si calcola la retribuzione della maternità?

Durante il periodo di astensione obbligatoria, lo stipendio che si riceve é pari all'80% della retribuzione giornaliera percepita nell'ultimo mese di lavoro, prima l'inizio del congedo.

Come e quando viene rimborsata la maternità al datore di lavoro?

Il trattamento economico della maternità anticipata segue le stesse regole di quello per la maternità obbligatoria ed è pari all'80% della retribuzione. L'indennità dell'80% è erogata dall'INPS e può essere anche integrata da un ulteriore 20% pagato dal datore di lavoro.

Da quando decorrono i tre mesi dopo il parto?

Tale data si determina prendendo a riferimento la data del parto prematuro (31 luglio) a cui si aggiungono i 3 mesi successivi al parto (dal 31 luglio al 31 ottobre) e i 51 giorni di congedo che sarebbero spettati sulla base della data presunta del parto (dal 1° agosto al 20 settembre) e che non sono stati goduti.

Che documenti servono per la maternità obbligatoria?

Per fare la domanda del congedo maternità obbligatoria, servono:

  • Carta d'identità del richiedente;
  • Codice fiscale del richiedente;
  • Ultima busta paga;
  • Certificato di gravidanza telematico;
  • Certificato di nascita;
  • Eventuale certificato di adozione o affido pre-adottivo;

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