Come opporsi al licenziamento per giusta causa?

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Come opporsi al licenziamento per giusta causa?

Come opporsi al licenziamento per giusta causa?

Il licenziamento per giusta causa può essere, a sua volta, impugnato dal dipendente con una comunicazione scritta da inviare tramite lettera entro 60 giorni dalla ricezione. Nei successivi 180 giorni, decorrenti dall'invio, egli dovrà, a mezzo del suo avvocato, presentare ricorso in tribunale.

Quando può essere impugnato il licenziamento?

La Legge 183/2010 ha confermato che l'impugnazione del licenziamento deve avvenire entro il termine di 60 giorni dalla data del licenziamento o dalla successiva data di comunicazione dei motivi.

Da quando decorrono i 180 giorni licenziamento?

Secondo il costante orientamento della Suprema Corte, il termine di 180 giorni per il deposito del ricorso decorre dalla data di spedizione dell'impugnazione stragiudiziale, cioè dall'invio della lettera di impugnazione del licenziamento.

Quanto costa impugnare il licenziamento?

Si stima una media tra 3mila e 7mila euro. Oltre all'onorario dell'avvocato bisogna pagare anche il contributo unificato, ossia le tasse previste per il giudizio civile.

Quanto costa licenziare un dipendente per giusta causa?

Misura del ticket licenziamento Il contributo è pari al 41% del trattamento massimale mensile di NASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale entro un limite massimo di 3 anni. Se la durata del rapporto di lavoro è inferiore a un anno (12 mesi) il “ticket” deve essere riparametrato agli effettivi mesi di lavoro.

Come funziona il rito Fornero?

Rito Fornero: reclamo in corte d'appello sente le parti; procede agli atti di istruzione ammessi, nel modo che ritiene più opportuno e omessa ogni formalità non essenziale al contraddittorio; provvede con sentenza ad accogliere o rigettare la domanda.

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