Come riconoscere trombosi in gravidanza?

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Come riconoscere trombosi in gravidanza?

Come riconoscere trombosi in gravidanza?

Sintomi della trombosi in gravidanza I sintomi più comuni, in questo caso, sono il gonfiore o il dolore acuto ad una gamba, spesso presenti contemporaneamente; altre manifestazioni possono essere l'arrossamento o la difficoltà a camminare.

Chi si occupa di trombofilia?

In caso di trombofilia, è opportuno rivolgersi a un ematologo specialista.

Come curare la flebite in gravidanza?

Il medico potrà anche prescrivere un antinfiammatorio orale che può essere d'aiuto, oppure scoprire che può essere necessario un farmaco fluidificante del sangue (di solito l'eparina).

Come migliorare la circolazione sanguigna in gravidanza?

Non solo nuotare: per migliorare la circolazione, può bastare eseguire qualche movimento circolare con gambe e braccia in acqua, oppure camminare con l'acqua appena sopra il ginocchio. I gonfiori, la pesantezza e persino l'ansia, spariranno come d'incanto.

Quali sono gli esami per la trombofilia?

Esami per la trombofilia
EsameDescrizione
Antigene proteina CMisura la quantità di proteina C
Proteina S (attività)Test funzionale
Antigene proteina S (libero e totale)Misura della quantità di proteina S libera e totale
Protrombina (G20210A)Analisi del DNA; rileva la presenza di mutazioni genetiche

Cosa significa trombofilia genetica?

La trombofilia ereditaria è la predisposizione genetica a formare trombi (coaguli), che possono favorire l'insorgenza di una trombosi venosa o arteriosa, cioè un'ostruzione parziale o totale dei vasi sanguigni che impedisce il normale flusso di sangue (Fig.

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