Come viene calcolato il mantenimento?

Sommario

Come viene calcolato il mantenimento?

Come viene calcolato il mantenimento?

Esempio di Calcolo Assegno Mantenimento - con assegnazione della casa coniugale: assegno pari a circa 1/4 del reddito del coniuge obbligato (cioè da € 300,,00 circa); - senza assegnazione della casa coniugale: assegno pari a circa 1/3 del reddito del coniuge obbligato (cioè da € 400,,00 circa).

Quanto ammonta l'assegno di mantenimento al figlio?

Tali tabelle prevedono in linea di massima che: il coniuge al quale sia stata assegnata la casa coniugale debba liquidare un assegno pari a un quarto del suo stipendio; il coniuge al quale non sia stata assegnata, invece, dovrebbe versare un importo pari a un terzo del suo stipendio.

Come si calcola l'assegno di mantenimento?

  • L'assegno di mantenimento viene determinato tenendo conto del reddito complessivo della famiglia e della necessità di assicurare una tutela al coniuge economicamente più debole e ai figli eliminando quegli squilibri reddituali che possono incidere sul tenore di vita al momento della cessazione del rapporto coniugale.

Quali sono gli assegni di mantenimento per la moglie e i figli?

  • Nei casi esaminati si è visto che, generalmente, l'assegno di mantenimento per un solo figlio varia da 1 Euro , mentre per più figli da 2 Euro. Gli assegni per la moglie partono da 160 Euro, quelli cumulativi per moglie e figli da 210 Euro.

Quando puoi versare l’assegno di mantenimento?

  • Se stai versato l’assegno di mantenimento (all’ex coniuge o ai figli, minorenni o maggiorenni) puoi dichiarare il relativo importo nel 730, in modo da avere un rimborso IRPEF. Gli assegni di mantenimento versati sono deducibili dal tuo reddito (art. 10, co. 1, lett. c della L. 917/86).

Come si deve provvedere al mantenimento dei figli?

  • Per dare risposta a questa domanda occorre partire dalla lettura della norma [1] che, in tema di provvedimenti economici relativi ai figli in caso di separazione tra i genitori, prevede che ciascuno dei genitori (salvo diversi accordi tra di loro) è tenuto a provvedere al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito.

Post correlati: