Come cedere una casa ai figli?
Come cedere una casa ai figli?
L'atto di donazione non è necessario, in quanto la medesima è un effetto indiretto della compravendita. L'acquisto può essere concluso pagando direttamente la proprietà al venditore, che venderà la casa al figlio, oppure versando il denaro sul conto del figlio, che pagherà poi di persona l'immobile che gli sarà donato.
Quanto costa donare un immobile a un figlio?
Costi e tasse che si devono pagare per la pratica di donazione di casa al figlio sono imposta di registro (200 euro), imposta catastale, 90 euro di diritti di trascrizione, imposta ipotecaria, imposta sulle donazioni, con aliquote variabili, 230 euro di imposta di bollo forfettaria e spese per il notaio.
Come donare al figlio una casa che si ha già?
- Donare al figlio una casa che si ha già (donazione diretta) Nel primo caso si compie una donazione (cosiddetta donazione diretta ): bisogna andare dal notaio con due testimoni (di solito messi a disposizione dallo stesso studio notarile) e fare il passaggio di proprietà.
Cosa è la donazione di un immobile ai figli?
- La donazione di un immobile ai figli non è solo un atto di generosità e amore da parte dei genitori, ma è anche un sistema vantaggioso per avere importanti agevolazioni.
Quanto costa la donazione di una prima casa?
- Se si tratta della donazione di una prima casa entrambe le imposte ammontano a una misura fissa di 200 euro ciascuna. Infine, dovrà essere pagata anche la registrazione dell’atto notarile con un’ulteriore imposta pari a 200 euro, la quale però è annullata se il valore dell’immobile è inferiore alla franchigia. Pro e contro della donazione
Come prevedere la tassa sulle donazioni ai figli?
- Oltre a questo è bene prevedere anche la tassa sulle donazioni, che nel caso di una donazione di immobile ai figli è pari al 4% solo nel caso in cui il valore catastale ecceda la franchigia di 1 milione di euro e l’aliquota si applica solo alla parte eccedente il milione.