Quando si è sotto scacco?

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Quando si è sotto scacco?

Quando si è sotto scacco?

Si verifica quando il re è posto contemporaneamente sotto la minaccia di due pezzi avversari. Ciò si verifica in genere quando in uno scacco di scoperta anche il pezzo che è stato mosso dà scacco al re avversario o, più raramente, quando una presa en passant apre contemporaneamente due linee di attacco.

Come mettere sotto scacco?

Quandi un Re è posto sotto la minaccia di presa di un pezzo avversario, si dice che è "sotto scacco". Il giocatore che subisce uno scacco deve immediatamente rispondere eliminando la minaccia fatta al suo Re.

Cosa significa ti Scacchio?

subìto; tenere qualcuno in scacco, tenerlo in una situazione d'inferiorità o di difficile difesa, rendergli impossibile qualunque azione o reazione. 3. Per estens., ciascuno dei riquadri (o case) in cui la scacchiera è divisa.

Quando il re è sotto scacco può mangiare?

I giocatori non possono assolutamente muovere il proprio re ponendolo sotto scacco. ... Il re non viene mai mangiato, dal momento che è obbligato a fuggire dallo scacco ogni volta sia possibile (e il gioco termina qualora sia impossibile).

Quando non si può fare scacco matto?

Lo scopo degli scacchi consiste nel dare "scacco matto" (dal persiano Shah Màt = il re è morto) al re avversario; si ha "scacco matto" quando il Re, trovandosi sotto la minaccia diretta dei pezzi avversari, non ha la possibilità di sottrarsi ad essa (cioè sarebbe sicuramente catturato alla mossa successiva, se non si ...

Quante volte si può fare l arrocco?

L' arrocco è l' unica eccezione alla regola secondo cui non si possono muovere due pezzi in una volta sola. Infatti l' arrocco è una mossa combinata di Re e Torre che si scavalcano a vicenda in modo del tutto atipico.

Come proteggere il Re scacchi?

Davanti al Re avrai ancora la linea di Pedoni a protezione. Si tratta di una tattica incredibilmente efficace, soprattutto per i principianti. Per sfruttarla: Libera le caselle tra il Re e la Torre spostando Alfiere e Cavallo (se necessario anche la Regina).

Dove sono nati gli scacchi?

Probabilmente nel 600 dopo Cristo, in India. Il primo accenno a questo gioco risale a quel periodo e si trova in un romanzo in sanscrito, il Vasavadatta. Poi il gioco passò in Persia e, verso il Mille, in Europa. Il termine scacco matto deriva dalla voce arabo-persiana sha mat, che vuol dire “il re è morto”.

Come si chiama colui che gioca a scacchi?

scacchista s. m. e f. [der. di scacco] (pl. ... – Giocatore, giocatrice di scacchi, spec.

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