Che differenza c'è tra correlatore e controrelatore?
Sommario
- Che differenza c'è tra correlatore e controrelatore?
- A cosa serve il controrelatore?
- Che ruolo ha il correlatore?
- Come avere un correlatore?
- Chi può fare da correlatore di tesi?
- Chi è il secondo relatore?
- Chi può essere relatore?
- Come scrivere una mail al correlatore?
- Come si sceglie il correlatore?
Che differenza c'è tra correlatore e controrelatore?
Relatore, correlatore, controrelatore Il nome del relatore compare sul frontespizio della tesi, assieme a quella del laureando. Il correlatore è di norma presente solo nelle tesi svolte presso aziende o enti esterni. ... Il nome del controrelatore non compare sul frontespizio della tesi.
A cosa serve il controrelatore?
” Il controrelatore è un professore che prende parte alla discussione di laurea. Il suo compito è quello di fare domande, in particolare muovendo obiezioni ed esaminare il lavoro svolto dallo studente. “
Che ruolo ha il correlatore?
Il Correlatore è una figura facoltativa, che ha la funzione di affiancare il Relatore/Secondo Relatore durante lo svolgimento della tesi/elaborato finale e viene indicato dal/dai Relatore/i. E' un esperto, docente universitario e non, italiano o straniero, di provata competenza nell'argomento della tesi prescelta.
Come avere un correlatore?
Correlatore tesi: come fare richiesta Esistono due modi pratici per poter chiedere al professore scelto da voi di essere il vostro correlatore: tramite e-mail oppure, dietro appuntamento, andare ad incontrarlo direttamente durante l'orario di ricevimento.
Chi può fare da correlatore di tesi?
Il relatore deve essere un docente dell'Ateneo (Professore ordinario, Professore associato o Professore a contratto, anche solo di modulo didattico) , oppure un Ricercatore dell'Ateneo; il correlatore può anche essere un cultore della materia, o un docente o ricercatore di un altro Ateneo, anche straniero.
Chi è il secondo relatore?
Anch'esso come il secondo relatore può essere un docente o un ricercatore esterno all'ateneo e persino straniero. Il suo nome è l'unico che non deve comparire di default nel frontespizio, ma il suo inserimento è a discrezione del candidato.
Chi può essere relatore?
Il relatore deve essere un docente dell'Ateneo (Professore ordinario, Professore associato o Professore a contratto, anche solo di modulo didattico) , oppure un Ricercatore dell'Ateneo; il correlatore può anche essere un cultore della materia, o un docente o ricercatore di un altro Ateneo, anche straniero.
Come scrivere una mail al correlatore?
L'ideale sarebbe inserire nell'oggetto: il mittente, il destinatario e l'oggetto vero e proprio. In questo modo, il relatore con un colpo d'occhio vedrà da chi gli arriva l'email, che l'email è indirizzata a lui e il perché di quella email.
Come si sceglie il correlatore?
Il Correlatore è una figura facoltativa, che ha la funzione di affiancare il Relatore/Secondo Relatore durante lo svolgimento della tesi/elaborato finale e viene indicato dal/dai Relatore/i. E' un esperto, docente universitario e non, italiano o straniero, di provata competenza nell'argomento della tesi prescelta.