Cosa significa avere una visione dualistica?

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Cosa significa avere una visione dualistica?

Cosa significa avere una visione dualistica?

Il dualismo è una concezione filosofica o teologica soprattutto di ambito occidentale che vede la realtà dominata da due principi opposti ed inconciliabili e che si contrappone al monismo, per il quale esiste un solo principio unificatore.

Chi parla di dualismo?

Il dualismo fu introdotto nella storia della filosofia moderna da Cartesio, ma effettivamente è un concetto molto più antico, che compare infatti già nelle opere di Platone. ... Cartesio denominava la materia, riferendosi alla sua proprietà più elementare, res extensa, e la mente res cogitans.

Che cosa è la dualita?

Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell'uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto di due elementi: la d. di forma e materia; d. del bene e del male; con senso concr.: costituire una dualità.

Cos'è il dualismo kantiano?

In essa Kant mette a tema uno dei problemi più caratteristici del proprio pensiero: la distinzione di fenomeno‑noumeno. ... Tale frattura, cui si dà il nome di dualismo gnoseologico o gnoseologismo, attraversa l'intero pensiero moderno e proprio in Kant trova il proprio estremo raffinato sostenitore.

Chi risolve il dualismo cartesiano?

Cartesio cerca di risolvere la questione del dualismo ammettendo comunicazione tra i due domini per mezzo della "ghiandola pineale" (l'odierna epifisi). ... Ma con Cartesio le sostanze sono due: la res cogitans (pensiero) e la res extensa (la realtà), ma la sostanza è una e non può essere altro che una.

Come si supera il dualismo?

Si supera il dualismo nella dimensione originaria della coscienza, per cui la coscienza è coscienza di qualche cosa (Husserl, 1937, par. 41), posizione sostenuta per l'appunto dalla fenomenologia di Husserl e destinata a divenire ben presto la via maggioritaria.

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