Quando riprovarci dopo un raschiamento?
Quando riprovarci dopo un raschiamento?
In realtà un raschiamento di norma non intacca la funzionalità uterina. Alcuni testi di medicina consigliano di aspettare due cicli mestruali perché l'ovulazione torni alla normalità. L'OMS afferma invece che sarebbe opportuno indicativamente attendere 6 mesi prima di riprovare a cercare una gravidanza.
Come si effettua il raschiamento?
- Il raschiamento è una pratica chirurgica semplice, della durata di dieci minuti circa e generalmente senza complicanze, ma dolorosa. Richiede infatti una lieve anestesia con risveglio non fastidioso in quanto non si procede ad intubazione. L’intervento viene effettuato in day hospital e la paziente viene dimessa nell’arco della giornata.
Qual è il secondo utilizzo diagnostico del raschiamento?
- Un secondo utilizzo diagnostico del raschiamento è da vedersi nei casi di sanguinamenti in donne già in menopausa. Questi disturbi possono essere i primi sintomi di molteplici problemi, come polipi, piccoli fibromi, tumore uterino, iperplasia dell'endometrio.
Come viene eseguito il raschiamento operativo?
- Il raschiamento costituisce anche una procedura chirurgica per l'aborto spontaneo. Le donne possono sottoporsi al raschiamento per rimuovere volontariamente il prodotto di una gravidanza indesiderata entro e non oltre la 13° settimana di gestazione. Oltre a questa finalità, il raschiamento operativo viene eseguito per la rimozione di: